PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] a noi pervenuti, si estendono in una striscia che va da S a N attraverso il centro dell'Impero Romano. Il mosaico di Bir-Chana-Zaghouan (Tunisi, Museo del Bardo) è indubbiamente, nella sua complessiva composizione esagonale, come già aveva notato L ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] , mentre la posizione della basilica è tuttora incerta; gli scavi hanno riportato alla luce diverse dimore urbane, con mosaici pavimentali di alta qualità e intonaci decorativi (Winchester, City Mus.). La fase romana si chiuse all'inizio del ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] nel periodo bizantino l'uso dei nomi latini dei mesi si diffuse sempre di più; ciò è evidente, ad esempio, dai mosaici che rappresentano i lavori dei mesi, dei quali ne sono stati trovati parecchi.
Nel periodo bizantino le ère locali continuarono, ma ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] quindi le dimensioni della basilica oggetto della munificenza. Simili arredi erano comuni anche nelle abitazioni auliche coeve (come emerge nei mosaici di S. Vitale a Ravenna), per cui non è agevole stabilire la destinazione di resti di tessuti a ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] si ritrovano a Ravenna in un clipeo musivo in S. Vitale (sec. VI) e, nella storia della sua vocazione, in un riquadro dei mosaici di S. Apollinare Nuovo. A Roma una imago clipeata di S. Andrea, con altre di altri apostoli, è dovuta a un papa di ...
Leggi Tutto
ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] II, del 723, il quale avrebbe condotto a consistenti alterazioni, dimostrabili da un punto di vista archeologico, nei mosaici cristiani in Siria, Palestina e Giordania. Ma sussiste molta incertezza sull'effettiva esistenza di quell'editto. Altre ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] ). Gli scavi franco-americani di Antiochia, eseguiti tra il 1932 e il 1939, hanno fruttato una bella serie di mosaici siriani. Tra i recenti acquisti meritano particolare menzione una stele arcaica incisa, la Supplice Barberini, la testa Kaufmann ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] condotti dai Francesi (Seyrig e Dunand) hanno portato alla luce due grandi case del III sec., con splendidi mosaici. Uno dei mosaici, con la raffigurazione di Cassiopea, si trova nel museo di Damasco. All'entrata del santuario di Bēl sono ancora ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] l'area centrale (Falla Castelfranchi, 1985), mentre le esedre, l'abside principale e il deambulatorio furono ricoperti di mosaici pavimentali a disegni geometrici (Cassano, 1992). La sua tipologia a doppio tetraconco è attestata assai raramente in ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] le spie e quindi le stesse spie accolte da Raab nella sua casa e intente a perlustrare le mura della città, nel mosaico successivo la direzione è invertita e, da destra a sinistra, vediamo le spie congedarsi da Raab, una quinta di roccia (che indica ...
Leggi Tutto
mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...