AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] romana di Dar Buc Ammèra nella regione di Zliten: qui, nel corso di uno scavo effettuato nel 1914, mise in luce i mosaici e le pitture parietali (L'Italia in Africa. Le scoperte archeologiche [a. 1911-a. 1943]. Tripolitania, I, I monumenti dell'arte ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] . Faeti, Guardare le figure - Gli illustratori italiani dei libri per l’infanzia, Roma 2011, pag. 348). La copertina a mosaico fece scuola fra gli editori del nascente fumetto italiano.
A fine 1937 il diciassettenne Federico Fellini si recò a Firenze ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] di S. Loire, Paris 2010, p. 96 n. 41; Ead., Il restauro a Firenze nel Seicento: scrittori d’arte e gusto collezionistico, in Mosaico. Temi e metodi d’arte e critica per Gianni Carlo Sciolla, a cura di R. Cioffi - O. Scognamiglio, I, Napoli 2012, pp ...
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SBISA, Carlo
Massimo De Sabbata
SBISÀ, Carlo. – Nacque a Trieste il 25 maggio 1899 da Annalia Pillon, operaia nello stabilimento chimico-industriale Francesco Mell, e da Carlo, macchinista navale [...] di S. Giusto (1953), realizzò sei serie della Via Crucis soprattutto per chiese del comprensorio triestino (1954-62), un mosaico per l’abside della parrocchiale del borgo triestino di Grignano (1963) e l’arredo sacro per la cappella della ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] lo scoppio, assoluta espressione di bellezza, senza narrazione, senza contesto, composta di nuclei cromatici raffinatamente combinati in un mosaico di alto valore poetico oltre che formale.
Morì suicida il 4 ottobre 1925, con un colpo di pistola ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] o negli affreschi della sinagoga modenese, come pure nell'Incoronazione della Vergine (Modena, duomo: catino absidale a finto mosaico), opera in cui reinterpretò l'arte tardobizantina delle basiliche romane.
Fonti e Bibl.: L. Baccarani, Il pittore L ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] stesso periodo si cimentò con i nuovi negativi Ferraniacolor in una serie di documentari prodotti in famiglia, da Artefici del mosaico (1955) a Il mare e i monti del Friuli (1957), diretti entrambi dal figlio Gianni Alberto. Il suo ultimo lavoro ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] una comunità del Ponente ligure tra il XVI e il XX secolo, Imperia 1987, passim; C. Brachino, A.V. 1769-1805, Cervo 2005; G. Laiolo, Cervo. Un mosaico fra mare e cielo, Imperia 2007, passim; W. Binni, Scritti settecenteschi, Firenze 2016, ad indicem. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] oggi le tavole in cui sono stati condensati i dati di una ricerca con cui si è cercato di "ricostruire il mosaico del potere pubblico cittadino" a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, usando "come tessere i gruppi familiari" (cfr. Raveggi ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] ) e di approntare il modello a olio con S. Giovanni Evangelista che bacia il libro ricevuto dall’angelo per il mosaico sul piedritto meridionale della volta dell’Apocalisse nella basilica di S. Marco, modello pagato il 31 marzo 1580 (Saccardo, 1896 ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...