AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] Bosco Parrasio alle pendici del Gianicolo o i palazzi Galitzin e Guglielmi a Civitavecchia; restaurò inoltre il celebre mosaico barberiniano di Palestrina.
Il giovane Francesco si trovò dunque ad operare all'inizio della sua attività in un ambiente ...
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ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] del gruppo L’Aratro (1912). Tra i primi risultati della collaborazione, una serie di lastrine e di vasi in vetro mosaico (la cui esecuzione fu affidata all’officina Artisti Barovier di Murano) venne inviata nel 1913 al Salone d’Arte Windhager di ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] di Cristo per la pala d’altare e di quelle destinate alle pareti laterali con l’Annunciazione e la Pentecoste, da tradursi in mosaico a opera di Mattia Moretti. Durante la lavorazione tra il 1743 e il 1745 il M. si ammalò di tisi, rallentando l ...
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MONACO, Pietro
Laura Orbicciani
MONACO (Monego, Monacho), Pietro. – Figlio primogenito di Jacopo, carpentiere di Zoldo (presso Belluno), e di Maria Panciera, nacque a Belluno nel 1707, come risulta [...] Sepolcro l’illustrissima signora Elisabetta Astori prendendo il nome di Elisabetta Eccelsa.
Alla fine del 1770 riprese i lavori per i mosaici di S. Marco, che non poté terminare perché, dopo due mesi di malattia, morì a Venezia il 9 giugno 1772, come ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] 318). Da allora proseguì per tutta la vita la ricerca archeologica sul Monte Nebo.
Nel 1986, portando alla luce i mosaici della chiesa di Santo Stefano e della chiesa dei Leoni, arrivò all’identificazione storica del sito archeologico di Umm er-Rasas ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] e lavorò per la Scuola della Misericordia; il secondo era ancor vivo nel 1513 e non dovrebbe andar confuso con l'omonimo mosaicista, attivo in S. Marco a Venezia tra il 1506 e il 1512.
Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648], Berlino 1914 ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] il suo multiforme talento a esperienze diverse: collaborò con il pittore Baratta al concorso per le lunette a mosaico destinate al propileo dell’Unità nel Vittoriano (1912) e con l’architetto Giuseppe Mancini alla realizzazione delle scenografie ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] di Vercelli, i santi Eusebio e Limenio, ai lati del Salvatore o di una croce con i simboli battesimali; a questo mosaico era connessa una didascalia forse metrica, di cui conosciamo solo un brevissimo frammento.
Oltre che in queste notizie tarde e di ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] . Duchesne, Paris 1886-92, II, p. 74). L'edificio di G. IV corrisponde alla basilica attuale. Nella parte superiore del mosaico si sviluppa l'iscrizione dedicatoria in cui si ricorda il santo eponimo nel cui nome il pontefice dedicante può chiedere a ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] in S. Giovanni in Laterano, e l'Assunzione in S. Paolo fuori le Mura (l'A. dette anche alcuni cartoni per i mosaici della facciata di questa chiesa). Ma le ultime opere dell'A. non ebbero successo nemmeno nella cerchia della Roma accademica: la tela ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...