SERGILLA
N. Bonacasa
Località archeologica della Siria centrale a 3 km dall'odierno villaggio di el-Bāra. Le rovine di S. si stendono su un bacino montano aperto a S, O ed E; ma la loro distribuzione [...] non è chiara. Un vasto edificio termale, costruito nel 473 a. C., come si deduce da un'iscrizione su mosaico, presenta nella pianta un sistema di bagni comunicanti ed una vasta sala di m 15 × 8 fornita di tribuna; l'acqua giungeva alle terme da una ...
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Vedi ATTALOS dell'anno: 1958 - 1973
ATTALOS (v. vol. i, p. 890)
Red.
Scultore ateniese figlio di Lacharos.
Nel territorio del villaggio di Kalivia, nell'estremità NE dell'Arcadia antica, nel luogo dell'antica [...] Pheneos (o Phenea), sono stati messi in luce due ambienti di un edificio; in uno di essi, coperto da un pavimento a mosaico, è stata rinvenuta una base a grandi blocchi squadrati, con l'iscrizione che ricorda l'erezione di statue, "nel Santuario di ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] aprono vari cubicula, mostra un importante rifacimento del III sec. d.C., periodo cui possono riferirsi le pitture parietali e i numerosi mosaici, tra cui uno con episodi del mito di Achille e uno con la visita di Dioniso a Nasso e lo scoprimento di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] muraria che chiude il promontorio su cui sorge la città; è noto inoltre un grande complesso commerciale su più piani con mosaici; nel IV secolo fu ricostruito il porto e allo stesso secolo e al successivo si datano quattro basiliche cristiane.
A ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] che l'ombra di una figura non deve cadere su altra figura. Il passo di Plinio (Nat. hist., xxxvi, 184) che celebra il mosaico di Sosos (v.) con la columba bibens et aquam umbra capitis infuscans (colomba che nell'atto di bere rende scura l'acqua coll ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] per esempio le due colonne erette a tale scopo all'ingresso del Pireo, e una colonna di questo tipo è rappresentata nel mosaico dell'Antro delle Sorti di Palestrina).
Il f. di Alessandria fu eretto nell'isola di Faro (da cui ebbe il nome) antistante ...
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(gr. ᾿Απολλωνία) Città antica sul luogo dell’attuale Marsa Susa (Cirenaica). Gli scavi hanno recuperato in parte il quadro urbanistico e monumentale greco-romano su cui si sovrappone quello bizantino. [...] delle mura con avanzi di torri, il teatro, l’acropoli, un acquedotto, un tempio dorico, un piccolo stadio. Rimangono poi una basilica cristiana (sec. 5°-6°), pavimentata a mosaico; il palazzo del governatore, con aule, cortile e piccola basilica. ...
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ASTERIA (᾿Αστερία)
G. Bermond Montanari
Titana, figlia di Koios e di Phoibe, sorella di Leto; secondo la versione più comune del mito, moglie di Perses e madre di Ecate. La tradizione letteraria identifica [...] onde, finché non vi approdò Latona, per dare alla luce Apollo e Artemide. Come soccorritrice di Latona A. è raffigurata nel mosaico di Portus Magnus; come Titana compare nel lato S della gigantomachia dell'Altare di Pergamo, accanto a Phoibe. La sua ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , non si è ancora riusciti a delineare la produzione della seconda metà del sec. 5° salvo forse per il settore dei 'mosaici funerari' (coperture di tombe), un gran numero dei quali risale alla fine del 4° e al 5° secolo.
Restaurazione bizantina
Le ...
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VIRGILIO (P. Vergilius Maro)
L. Fabbrini
Il grande poeta nato ad Andes presso Mantova nel 70 a. C., morto a Brindisi nel 19 a. C., durante il suo viaggio di ritorno dalla Grecia, "fu alto e robusto di [...] potrebbe avere fornito la base per la raffigurazione di V. sul mosaico di Hadrumetum, e la discussa splendida testa con corona di foglie nel favore di quest'ultimo, grazie alla scoperta di un mosaico a Mitilene, nel quale appare un busto maschile ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...