VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] pp. 190-198; id., Le grandi oreficerie: opere e committenti a Vercelli tra X e XI secolo, ivi, pp. 423-435; E. Pianea, I mosaici pavimentali, ivi, pp. 395-397, 405-407; G. Bo, M. Guilla, s.v. Vercelli, in Il Piemonte paese per paese (Enciclopedia dei ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] , delle balaustre e delle altre strutture lignee, negli stucchi a motivi floreali o epigrafici, nelle mattonelle e nei mosaici di ceramica (zillīj), infine nei partiti decorativi a nicchie e alveoli (muqarnas), finemente scolpiti e dipinti. L'armonia ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] vasca circondata da una struttura a pianta cruciforme con quattro īvān. Di particolare interesse è la fontana decorata con un mosaico di pietre, vetro e mattonelle. Non si hanno iscrizioni che permettano un'attribuzione all'inizio del sec. 13°, con ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] aree dell'abitato che si sono finora potute esplorare sono nella zona nordorientale, dove sono in luce una strada fiancheggiata da mosaici pavimentali di case del 1° e 2° secolo d.C., e le fondazioni di una porta urbica a cavedio, fiancheggiata da ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] attinge a una notevole spiritualità; F. Cantù (1908); J. Chávez Morado (1909), uno dei primi artisti messicani ad aver adottato il mosaico; X. Guerrero (1896); O. Costa (1913), la cui opera è stata esposta a Parigi e Londra; F. Castro Pacheco (1918 ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] dall'inizio della ricerca urbana, con quello della differenziazione socio-spaziale interna della città. L'analisi della città come 'mosaico di mondi sociali' è stata sviluppata - a partire dai classici lavori della scuola di Chicago - in termini di ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] preziose e quinquennale del collegio dei dendrofori di Cibele. La sala (parzialmente scavata) era preceduta da un vestibolo con mosaico pavimentale figurato nel quale è una scritta propiziatoria col nome della basilica. La b. di Porta Maggiore è una ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] in apparenza metodica, la materia è piuttosto dispersa all'interno del canone, che è stato spesso paragonato a un mosaico. Inoltre si fa volentieri riferimento a due antichi testi più sistematici, che sono la premessa di successivi compendi: da ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] la nicchia contenente a mo' di 'camera' funebre il sarcofago con la figura giacente del pontefice. Sopra la nicchia un mosaico dovuto a Jacopo Torriti (Tomei, 1990) raffigurava Bonifacio VIII in arce coeli. Sussistono oggi solo pochi pezzi di sicura ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] di Bari, II, a cura di F. Tateo, Bari 1990, pp. 328-342, 371-375; P. Peduto, L'uso della ceramica nei mosaici, "Apollo", 7, 1991, pp. 103-109; M.S. Calò Mariani, Archeologia, storia e storia dell'arte in Capitanata, in A. Haseloff, Architettura ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...