LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] un doppio riferimento, mediante le figure di Davide e Teseo, al Cristo e alla sua vittoriosa battaglia contro Satana. Nel perduto mosaico di S. Savino a Piacenza, anch'esso del sec. 12°, il l. era accompagnato da una iscrizione che ne esplicitava il ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] solito alla base dell'arco trionfale di tanti edifici sacri (per es. il mosaico del sec. 12° in S. Clemente a Roma) - quali inizio e sono la rappresentazione delle c. di Ravenna e Classe nei mosaici della chiesa di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, di ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] 1977, pp. 149-153; 1987, pp. 123-124; 1988, pp. 94-98; D. Budina, Moziaku i trikonkës paleokristiane të Antigonesë [Il mosaico del triconco paleocristiano di Antigone], Iliria 7-8, 1977-1978, pp. 225-235; D.I. Pallas, Corinthe et Nikopolis pendant le ...
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MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] sono quelli della maschera teatrale o di divinità fluviali e marine, talvolta inserite entro una nicchia con decorazione a mosaico, come quelle che appaiono nelle due case pompeiane dette "della fontana grande" e "della fontana piccola".
Un esemplare ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] motivi a doppie palmette sul bordo, sembra indicare una datazione entro i primi decenni del sec. 11°, più alta rispetto allo stesso mosaico di S. Maria a Mare.La svolta decisiva, per la storia e la cultura pugliese, si verificò nella seconda metà del ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] , 1995a, pp. 481-485; id., Tre assi dipinte del distrutto soffitto del Duomo di Messina, ivi, 1995b, pp. 488-492; id., Il Mosaico con la Vergine e il Bambino da San Gregorio di Messina, ivi, 1995c, pp. 507-511; M.A. Mastelloni, Un'officina di periodo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] del vescovo, che non esclude tuttavia la persistenza anche nel contesto della cattedrale dell’evergetismo privato (si pensi ai donatori di mosaici pavimentali o alla costruzione di un battistero da parte di un privato a Rodez alla fine del V sec.), o ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] al momento della istituzione del vescovato di Egara. A questa fase cronologica si crede che risalga anche un frammento di mosaico ivi conservato, che costituiva la cornice di una lastra funeraria in marmo, con un'iscrizione nella quale si leggono i ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] Tale scopo non verrebbe invece raggiunto qualora gli affreschi ricostituiti dai frammenti venissero lasciati quasi come un opus incertum o mosaico discontinuo, poiché essenziale ad un'opera d'arte è la tecnica con cui fu concepita, e dalla pittura al ...
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O' GORMAN, Juan
Donatella Rodriguez
Architetto e pittore messicano, nato a Coyoacán il 6 luglio 1905, morto suicida a Città di Messico nel gennaio 1982. Allievo di Villagrán García, promotore dell'architettura [...] quale le superfici murarie senza aperture diedero l'opportunità a O'G. di erigere un monumento alla cultura messicana con i suoi mosaici e con rilievi d'ispirazione indigena. Opera principale di O'G. può considerarsi la sua casa a San Angel, del 1956 ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...