DARDALINI (Dardolini), Consilio
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Giunta, nacque a Monteleone nel contado orvietano: risulta attivo come maestro vetraio dal 1321 al 1363 (Fumi, 1891). Fabbricava smalti [...] , 209, e per i documenti pp. 118-121, 131 s., 217; P. Perali, Orvieto, Orvieto 1919, p. 86; P. Momaroni, Artisti monteleonesi lavorano ai mosaici del duomo di Orvieto, in La Nazione, 16 maggio 1961; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 398. ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] .
L’attività veneziana di Paolo resta piuttosto oscura. L’unico elemento certo è che nel 1425 eseguì una figura di S. Pietro a mosaico per la facciata di S. Marco. La notizia si ricava da una lettera del 1432 in cui gli operai dell’Opera del duomo di ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] titolo di direttore.
Nel 1711 il F. venne chiamato a Roma da Clemente XI con l'incarico di eseguire i cartoni per i mosaici della cappella del coro in S. Pietro, in precedenza affidati a C. Maratta. Realizzò quelli per la volta con l'Eterno in trono ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] secondo che altri voleva" (Vasari, pp. 203 s.), approntato per la pulitura e il restauro - affidato ad A. Baldovinetti - del mosaico della tribuna del battistero di S. Giovanni. Tale lavoro diede a F. notevole fama tanto che il 26 febbraio dello ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] nella basilica di S. Marco. L'8 genn. 1813 si impegnava a restaurare l'archivolto del portale centrale intorno al mosaico, che di fatto rifece totalmente in breccia per lire 371, essendo impossibile "poter accompagnar tutti quei pezzi che sono ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] partecipò al concorso per il monumento a Vittorio Emanuele, per cui disegnò lo Sbarco dei Tirreni per la fascia in mosaico, mai eseguita, sotto il porticato (cfr. Illustr. ital., 12 giugno 1892, p. 383). Lavorò come decoratore e frescante in numerosi ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] (S. Maria degli Angeli) per S. Pietro: benché incompiuta, per la morte dell'artista, fu considerata degna di essere riprodotta in mosaico (cappella del coro, S. Pietro); il bozzetto, perduto, era stato eseguito nel 1730.
Al B. è attribuito anche un ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] L'Illustr. ital., 17 dic. 1882, p. 399), a mezzo tra il restauro e il rifacimento - vanno considerate la decorazione a mosaico del portichetto di S. Eufemia a Milano (1870), eseguita durante il rifacimento della chiesa ad opera di E. Terzaghi; quelle ...
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CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] galleria Vittorio Emanuele II a Milano e della testata della medesima con l'Allegoria dell'Arte (opere poi tradotte in mosaico a causa del deterioramento degli affreschi, nel 1911-12). A più riprese affrescò la chiesa dei SS. Pietro e Marcellino ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] opere nel duomo: la Visitazione e la Fuga in Egitto (quest'ultima rimossa alla fine del XVIII secolo e sostituita da una copia a mosaico).
Il 27 ag. 1662 il M. fu ammesso all'Accademia di S. Luca. Nel 1664 il pittore fu per la prima volta eletto ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...