DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] già Lisini, 1898, oltre che Brandi, 1951) è ricordato nel maggio del 1302 a Pisa, fra i numerosi addetti al conipletamento del mosaico della Maestà nell'abside del duomo.
In ogni caso, agli inizi del 1302, il 7 aprile, D. ricompare a Siena per non ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] salone degli Specchi, ove sono documentate al G. le otto tele di soggetto paesaggistico; sulla volta della sala del Mosaico (gabinetto nobile), entro sottilissime cornici a stucco, il G. eseguì giovani con cornucopie e festoni, mentre delle pitture ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] dei Mascoli in S. Marco a Venezia, attraverso l'analisi di una serie di elementi ornamentali e tipologici del mosaico veneziano, presenti tanto nelle opere di Castiglione Olona quanto in quelle senesi dell'artista.
Con ogni probabilità prima del ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di S. Francesco d'Assisi a Palermo, Palermo 1952, pp. 98-100; F. Meli, La cupola di S. Maria del Fiore nei mosaici della Palatina a Palermo, in Le Vie d'Italia, LXIII (1957), pp. 1088-1090; Id., Matteo Carnelivari e la architettura del Quattro e ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] ), che reca la data del 1510 e la firma, oltre al nome del committente. Al 1513 è datata l'Annunciazione a mosaico della lunetta della porta d'accesso al chiostrino dei Voti della SS. Annunziata, opera che dai documenti appare commissionata, nel 1510 ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] . Non bastandogli i dati locali, creò una rete di corrispondenti, fece lunghi viaggi di ricerca, non lesinò sforzi: così, il mosaico dell'arte senese cominciò ad apparirgli più chiaro, anche fuori dell'ambito cittadino; scoprì così edifici, sculture ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] inoltre, su invito di Cipriano Efisio Oppo, vicepresidente dell’Ente E 42, eseguì quattro bozzetti per la decorazione a mosaico del palazzo dei Ricevimenti (Rinascenza e universalità della Chiesa, ripr. in Appella - Giuffré, 1990, p. 81) e per quello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] della porta della Mandorla, all'interno del quale, più tardi (1488-90), Domenico e Davide Ghirlandaio realizzarono il mosaico dell'Annunciazione. Spettano a G. anche i rilievi dello stipite sinistro e quelli sul blocco sinistro dell'architrave della ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] a lord Henry Blundell per volere di Pio VI, che li apprezzava molto. Sei tavoli e dodici cantoniere, ottenuti da un mosaico pavimentale a colori di circa 20 m2, ritrovato nel 1791 dallo stesso L., furono destinati al palazzo papale ma, confiscati dai ...
Leggi Tutto
DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] trovate da Giovanni in un manoscritto dei "caneri" (fabbricanti di canna da conterie, smalti per orefici e pani di smalto per mosaici), datato al 1523. La terza parte contiene (da C. 38r a c. 98r irregolarmente) "copie tratte di un altro libro" per ...
Leggi Tutto
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...