FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] come gli altri realizzati per l'occasione, fu cancellato al termine dell'Esposizione. Non è stato rimosso, invece, il mosaico del pavimento nella sala centrale, realizzato dal F. in collaborazione con E. Fini.
Altri interventi ad affresco gli furono ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] tavv. 82-84; Centi, 1982).
Nel 1903 nella lunetta sopra il portale della chiesa della Madonna del Mare a Pola venne posto il mosaico con una Madonna col Bambino e angeli, per la quale il G. aveva fornito i cartoni; nel catino dell'abside si trova il ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] innesti di code su embrioni di individui di generi diversi. Concluse ribadendo, in accordo con la teoria dello sviluppo a mosaico di Roux applicabile allo sviluppo di Rana, che ogni regione del corpo embrionale era destinata a formare una determinata ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] , e in un codicillo dell'11 dicembre, ma non risulta ch'egli si trovasse presente. A questo periodo romano si attribuisce il mosaico della volta della cappella di S. Elena in S. Croce in Gerusalemme, ma anche per la datazione di quest'opera non vi ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] in fuga dalle SS», ibid., 23 giugno 2013; P. Brazzo, P.: è il momento di passare dal mito alla storia, in Mosaico, http://www. mosaico-cem.it/articoli/palatucci-e-il-momento-di-passare-dal-mito-alla-storia, 29 lug. 2013; G. Preziosi, La grande rete ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] all'inizio del Novecento, quando si conservava ancora, le parti migliori erano il fregio pittorico e i cartigli a finto mosaico.
Distrutte nell'incendio del 1820, sono andate perdute anche le tele per il soffitto della galleria dei quadri realizzate ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] invece attribuito, senza troppe opposizioni, il pulpito di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, anche perché un'iscrizione in mosaico, andata perduta nello spostamento del pulpito dal luogo primitivo nel 1778, portava il nome di fra' Guglielmo e la ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] intemperie. Nel giugno del 1505, insieme con Lorenzo di Credi e Pietro Perugino, giudicò migliore una testa di S. Zanobi in mosaico realizzata da Monte del Fora in concorrenza con David del Ghirlandaio per l'Opera del duomo di Firenze. Il 29 ag. 1513 ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] su cui poggia il sarcofago di reimpiego, ora mostrato nella facies antica ma in origine visibile solo dal tergo rilavorato a mosaico. Nella statua del giacente, posta sul sarcofago, il ritratto realistico del defunto fu forse ricavato da una maschera ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] ; alcuni bozzetti sono conservati nella casa del parroco, altri sono dispersi; ne è stato tradotto in un grande mosaico nella chiesa solo uno, con Cristo risortofra due angeli). Partecipava intanto a numerose mostre collettive e personali in Italia ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...