Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] Gneist, G. Jellineck).
In Italia negli ultimi anni dell’Ottocento il l. trovò una formulazione teorica nelle opere di G. Mosca, che volse gradualmente a un l. moderato, per difendere in seguito coerentemente la sua teoria delle classi medie contro i ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1949). Membro della segreteria nazionale del PCI dal 1986, nel 1991 ne ha sostenuto la trasformazione in PDS. Convinto della necessità di un'alleanza con esponenti del centro, [...] (1997); La sinistra nell'Italia che cambia (1997); Oltre la paura (2002); La politica ai tempi della globalizzazione (2003); A Mosca l'ultima volta. Enrico Berlinguer e il 1984 (2004; nuova ed. 2022); Il mondo nuovo - Riflessioni per il Partito ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] del XIX secolo e all'inizio del XX, specialmente nella sociologia e nella scienza politica, con i contributi tuttora influenti di G. Mosca (v., 1896 e 1923²) sulla classe politica e di V. Pareto (v., 1902 e 1916) sulle classi 'elette', di J. Bryce (v ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] Moore, G. F., Judaism in the first centuries of the Christian era; the age of the Tannaim, Cambridge Mass., 1927.
Mosca, G., Elementi di scienza politica, Torino 1923.
Mosteller, F., Moynihan, D. P. (a cura di), On equality of educational opportunity ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] cenno anche la mafia caucasica, strutturata in gruppi su base etnico-religiosa, tra cui spiccano i ceceni. Questi, a Mosca, nei primi anni Novanta, si dedicavano al traffico di autovetture rubate, poi hanno esteso la loro influenza nelle principali ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , quando era ormai scoppiata la guerra fra il Viê. t Minh e la Francia. In tutta l’Asia l’influenza diretta di Mosca fu confinata di fatto alla Corea. Anche in Medio Oriente e nell’Africa del Nord gli occidentali mantennero le posizioni. Il Consiglio ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] -nazionalisti, da un lato, e filorussi, dall’altro, si è ripercossa anche fra la Chiesa ortodossa fedele al Patriarcato di Mosca, da un lato, e quella allineata sulle posizioni della Chiesa autonoma ucraina del Patriarcato di Kiev, dall’altro. Il ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] come si è visto, è quasi un filo rosso che percorre tutta la storia del pensiero politico occidentale. Gaetano Mosca (1858-1941), che pur aveva criticato la tipologia greca come superficiale, nella prolusione torinese su Il principio aristocratico e ...
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Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] Nato-Russia). Malgrado ciò, l’allargamento a est dell’Alleanza è stato percepito e continua a essere percepito da Mosca come un’immediata minaccia alla propria sicurezza esterna.
Le mutate condizioni internazionali hanno spinto la Nato ad allargare ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] una delegazione della Confederazione generale del lavoro (C.G.d.L.) al II congresso dell'Internazionale comunista a Mosca e, di ritorno, rilasciò dichiarazioni nelle quali prendeva le distanze dall'esperimento sovietico (nel 1921 venne pubblicato a ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.