OREL (XXV, p. 502)
Pietro MARAVIGNA
La città, per la sua posizione a 200 km. a SE. di Brjansk e 200 a N. di Charkov è un importantissimo nodo di comunicazioni, ove s'incrociano le ferrovie Mosca-Ucraina [...] durante l'estate del 1943. Il primo costituì la battaglia del luglio durante l'offensiva tedesca per la conquista di Mosca, con l'obiettivo della eliminazione del saliente di Kursk. Se l'obiettivo fosse stato raggiunto, il pericolo che minacciava l ...
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Ministro dello zar Ivan IV (n. tra il 1510 e il 1520 - m. Dorpat, od. Tartu, 1560). Divenuto ministro (1547, dopo i tumulti popolari e l'incendio di Mosca), con l'arciprete Silvestro istituì un governo [...] collegiale o "Eletto consiglio", poi integrato da prikazy o ministeri, da lui stesso presieduto, ripristinò il Zemskij Sobor o Consiglio territoriale, introdusse una sorta di costituzione, riformò l'esercito ...
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Presidente della Repubblica polacca sino al novembre 1952, quando divenne primo ministro. Lasciata quest'ultima carica, dal 1954 alla morte, avvenuta a Mosca il 12 marzo 1956, fu primo segretario del Partito [...] operaio polacco ...
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Diplomatico tedesco (Kemberg, Sassonia, 1875 - Plötzensee 1944). Nel ministero degli Esteri dal 1901, durante la Repubblica di Weimar fu ministro a Teheran (1923) e a Bucarest (1931). Ambasciatore a Mosca [...] (1931-41), preparò il patto di non aggressione tedesco-sovietico del 1939 e fu poi contrario a un conflitto armato con l'URSS. Membro dell'opposizione antihitleriana durante la guerra, fu giustiziato dopo ...
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(russo strel´cy) Corpo di milizia di fanti (arcieri), fondato da Ivan IV intorno al 1550, costituito in origine da uomini liberi e divenuto poi carica ereditaria. Residenti a Mosca, gli s. potevano praticare [...] attività commerciali e artigianali, pur rimanendo al servizio dello zar come guardia del corpo, e avevano inoltre compiti di sorveglianza. Dopo numerose ribellioni nel corso del 17° sec., si schierarono ...
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GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] ed economicamente gli stati e i governi nati dal crollo dell'URSS.
All'inizio del 1992 G. ha dato vita a Mosca alla Fondazione internazionale per gli studi socio-economici ed è entrato negli organismi direttivi di istituti di studio di vari paesi ...
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JUGOV, Anton Tanev
Uomo politico bulgaro, nato a Karassuli, nella Macedonia greca, il 5 agosto 1904. Aderì giovanissimo al partito comunista bulgaro e dal 1934 al 1936 studiò a Mosca nella Scuola per [...] rivoluzionarî del Comintern. Tornato in patria nel 1937, ebbe parte notevole nell'opposizione al governo e nella resistenza. Ministro dell'Interno già nel 1944, a lui si deve la creazione della Milizia ...
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Orël Città della Russia (319.054 ab. nel 2009), capitale dell’oblast´ omonima, situata a 137 m s.l.m. sul fiume Oka, nel punto di incrocio delle linee ferroviarie Mosca-Kursk e Gomel-Varsavia. Industrie [...] meccaniche, alimentari e delle calzature.
Fu fondata sotto il regno dello zar Ivan il Terribile, verso il 1564, per la difesa dei confini dello Stato moscovita. Oblast´ di O. (24.700 km2 con 816.895 ab. ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] " del bolscevismo. In quel congresso T. fu nominato rappresentante del PCd'I presso l'Esecutivo del Comintern e si trasferì a Mosca, dove rimase fino ai primi del 1927, quando, in seguito all'arresto di Gramsci (8 novembre 1926), assunse la guida del ...
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Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] sfruttare i vantaggi del grande spazio.
La separazione tra gli eserciti del maresciallo Žukov, operante nel settore centrale di Mosca, e di Timošenko era imminente. Infatti, nei giorni seguenti, l'occupazione si estese lungo tutta la grande ansa: la ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.