CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] per gli anni 1801-02 (cc. 206r, 207rv, 212v, 213v e 214r), risulta che nel 1801 il C. aveva eseguito "per la Moscovia" un Parnaso e che tra il C. e Pacetti i rapporti erano molto stretti, tanto che quest'ultimo lo sostituiva spesso, all'Accademia del ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Andrea
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 22 novembre 1655, primo figlio del marchese Scipione (1615-1668) e di Ottavia di Neri Corsini (morta nel 1679).
Nella sua famiglia, oltre a Ottavio [...] Congregazione de Propaganda Fide, Congregazioni Particolari, vol. 29, cc. 287r-395r, 662r-903r; Scritture riferite nei Congressi, Moscovia-Polonia-Ruteni, vol. 2, cc. 310r-517r; Litterae, voll. 79-85; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat. 6664 ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , da Varsavia, scrisse al segretario di Propaganda Fide per esporgli il progetto di tornare in Crimea passando attraverso l'impero moscovita. In qualità di ambasciatore del sovrano di Polonia Ladislao VII presso lo scià di Persia Ṣafi I, il G. partì ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] , che doveva rappresentare la continuazione di quella analoga di Pietro Baratta, il quale ebbe il titolo di "Scultore della Moscovia" per siffatti lavori. A questo proposito un'indicazione della solida reputazione che l'artista godeva, al di là dei ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] di Carlo V, assolse incarichi diplomatici importanti fra cui, nel 1521 un'ambasceria con la più ampia procura imperiale in Moscovia, di cui resta traccia nei documenti padovani. Sarebbe morto poco dopo, a soli quarantadue anni, a Valladolid.
Fonti e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] . Rappresentanti della cultura dotta in slavo ecclesiastico, come S. Polockij e J.A. Belobockij, si trasferiscono in Moscovia; il polacco viene imposto come unica lingua ufficiale (1697) e il medio bielorusso scompare come lingua letteraria ...
Leggi Tutto
Commercio. - Il nome generico di compagnia (commerciale) è applicato a designare nel suo svolgimento storico qualunque specie di società o d'associazione non solo in nome collettivo ma anche in accomandita [...] le compagnie privilegiate, alcune delle quali preesistevano, fin dalla seconda metà del Cinquecento, come la Compagnia di Moscovia, la Compagnia del Levante, la Compagnia delle Indie occidentali, col carattere già ricordato di unioni di mercanti ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] vogliono, però, andarsene da una piazza importante per i commerci nell’impero asburgico e in Polonia, Lituania e Moscovia. Decidono quindi di rassicurare Roma circa il godimento di una buona assistenza spirituale. Riferiscono dunque che «non mancano ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] compiuti a Parigi, nei Paesi Bassi e ad Algeri, fu per John Tradescant il Vecchio il viaggio effettuato nel 1618 in Moscovia; il figlio, anch'egli di nome John, che continuò a incrementare la già ricca raccolta paterna di cui pubblicò il catalogo ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] antisemitismo.Parallelamente aveva luogo l'espulsione degli Ebrei da alcuni paesi europei: la Rus´ di Kiev e la Moscovia, nonché le monarchie scandinave, non li ammisero più nei loro territori. Le quattro monarchie nazionali appena costituite li ...
Leggi Tutto
moscoviano
agg. e s. m. [der. di Moscovia (v. moscovita)]. – Termine di cronologia geologica usato in riferimento alla regione di Mosca (bacino del Donec) per indicare il piano corrispondente al carbonifero superiore (era paleozoica), formato...
moscovita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Della città di Mósca, anticam. detta Moscòvia: la metropolitana m.; come sost., abitante, nativo di Mosca. Per estens., russo. 2. Della Moscovia, denominazione usuale nella storiografia occidentale...