PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] des Débats (10 e 17 settembre 1822), di una collezione comprendente Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra, La Cenerentola, Otello, Mosè in Egitto, ma anche La donna del lago e L’inganno felice (col titolo L’inganno fortunato).
La collezione, in ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] massimo a quelli immediatamente successivi, possono essere ricondotte opere come: La morte di Abele (Bergamo, Accademia Carrara), Mosè fa scaturire le acque (Edimburgo, National Gallery of Scotland), il Giovane suonatore di liuto (Mc Comb, 1926, fig ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] entro i rispettivi riquadri. L'altar maggiore di Sandrigo è, a sua volta, fiancheggiato da figure in pietra: David e Mosè, almeno seguendo l'identificazione consueta, sebbene non del tutto persuasiva; comunque, la statua di destra è firmata. I due ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] Trono della Misericordia con santi e donatori (Tokyo, Museo nazionale d'arte occidentale), le scene sul retro includono Mosè, Abramo e Isacco, Giovanni Battista, Gerolamo, Agostino e Francesco (Heydenreich). Benché le composizioni di J. siano state ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] lettere di s. Carlo Borromeo. Nel 1917, poi, la biblioteca ricevette la donazione dell'ultima parte dei manoscritti ebraici di Mosè Lattes; né il G., in questo periodo, trascurò l'antica passione per l'insegnamento, continuando a tenere il corso di ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] ultimi raffiguranti il Ritorno di Giuditta al campo, Agar e Ismaele, un Re inginocchiato davanti all'idolo e il Ritrovamento di Mosè, è tra le prove migliori del M. per aggiornamento culturale e felicità cromatica, e va collocato tra la fine degli ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] l'anno dopo la Pietà di S. Pietro (B. 53), mentre sono sempre datate 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ordina agliEbrei di raccogliere la manna dal Parmigianino (B. 5) e l'Amore di Giove per Giunone di sua invenzione (B. 92 ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] solida matrice emiliana. Ne sono testimonianza le due storiette bibliche con Susanna e i vecchioni e il Ritrovamento di Mosè: rientrate a Carpi perché donate dal pittore all'amico e concittadino Cabassi, le tele passarono, per via ereditaria, dalla ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] sua opera si legge anche l'attenzione al nuovo corso della pittura intrapreso da Domenico Piola.
L'Ester e Assuero, Mosè salvato dalle acque (collezione privata: Orlando, 2001, p. 118, n. 39), il Crocifisso con l'angelo, siglato, della chiesa di ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] fianco di Gioacchino Maselli dipingendo all’interno della chiesa di S. Maria, nell’ospedale degli Innocenti, la volta con il Ritrovamento di Mosé e in due tele ai lati dell’altare maggiore, tra cui La Madonna consegna il rosario a s. Domenico e s ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...