TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] (relativa) della popolazione del livā di Alessandretta in Siria e si trovano in scarso numero anche nella provincia ‛irāqena di Mossul.
In totale i Turchi d'Asia e d'Europa raggiungono la cifra di 40 milioni circa.
Sguardo alla storia dei Turchi ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] Marshall, successo a Maude morto nel novembre 1917), risalirono vittoriosamente prima l'Eufrate poi il Tigri, entrando a Mossul il 31 ottobre, il giorno dopo che la Turchia era stata costretta a capitolare a Mūdros.
Piccola Armenia.
Designazione ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] : Ch. R. Morey, The Gold-glass Collection of the Vatican Library, Roma 1959, tav. i, 3, 8. Statua in bronzo da Sliami, Mossul: R. Ghirshman, Arte persiana, tr. it., Milano 1963, p. 99. Moneta di Ardashir i: id., op. cit., p. 245, fig. 304. Moneta ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] che avvenne fra il 1842 e il 1844 ad opera di P.-É. Botta (1802-1870), da poco nominato console francese a Mossul. Nel 1842 egli iniziò lo scavo sulla collina di Kuyungik, dove Niebuhr aveva correttamente localizzato il sito dell'antica Ninive, ma ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] l'attività di artefici il cui nome è accompagnato dall'appellativo di mawṣilī, ovvero 'legato alle officine metallistiche di Mossul'; un esempio analogo è costituito, sempre nel sec. 13°, dai miḥrāb ceramici nelle moschee di Dāmghān, Mashhad, Varāmīn ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] al periodo di governo degli atabeg mesopotamici (sec. 12°), con pannelli epigrafici e vegetali, che proviene dalla moschea Nabī Jurjīs di Mossul (Iraq) ed è conservata a Baghdad (Iraq Mus.; The Arts of Islam, 1976, nr. 451, pp. 288-289). Essa attesta ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] , che riconoscevano l'autorità fatimide; nel 1081 i Selgiuchidi occuparono la città, nel 1127 venne annessa all'emirato zangide di Mossul. Gli Ayyubidi ne detennero il controllo dalla fine del XII secolo fino all'arrivo dei Mongoli, ai quali la città ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 13°, e quello adiacente il complesso di Ma῾rūf al-Karkhī. Altri c., già meta di pellegrinaggi nel sec. 13°, sono a Mossul e a Takrīt.Tra i paesi islamizzati l'Egitto è forse quello che ha la più forte tradizione cimiteriale, dovuta al retaggio della ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] gli archi (come nella porta del Talismano a Baghdad, del 1221, oggi scomparsa, nella cittadella di Aleppo, nel Khān di Mossul in Iraq, del 1239, o nella moschea del Sultan Han di Kayseri, in Turchia, del 1236) oppure sostengono l'albero della ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] la ferrovia per Baghdād, isolando così la Mesopotamia dove ogni resistenza cessò. Il 3 novembre d'Inglesi entravano in Mossul. La Turchia, minacciata anche in Europa dalle truppe di Franchet d'Esperey, chiese e ottenne l'armistizio (31 ottobre ...
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mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...
mussola
mùssola (o mussolina) s. f. (ant. o region. mùssolo e mussolino s. m.) [dal nome di Mossul, città della Mesopotamia; la forma mussolina è dal fr. mousseline (ant. mosulin)]. – Tessuto di cotone, detto anche madapolam, con armatura...