Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] di Berlino nel 1986) entrambi di Reinhard Hauff, e da Die bleierne Zeit (Anni di piombo, Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia del 1981) di M. von Trotta, per arrivare fino agli inizi del 21° sec.: V. Schlöndorff è ritornato sull'argomento ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] e i contatti con le cinematografie internazionali vennero assicurati a partire dal 1932 con la prima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, mentre i corsi del Centro sperimentale di cinematografia, fondato nel 1932, provvidero a ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] . I festival svolsero un ruolo importante per farli conoscere alla critica; in Italia, si distinsero l'edizione della Mostra del cinema di Venezia dedicata al d. e soprattutto il Festival dei popoli di Firenze, fondato nel 1960. L'evidente novità dei ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] e dunque se è vero a prima vista che il film 'mostra' e non 'significa', è anche vero che un'analisi più 1985.
J. Aumont, L'œil interminable, Paris 1989 (trad. it. Venezia 1991).
L. Mulvey, Visual and other pleasures, Bloomington (IL) 1989.
Tra ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] un Moloch divoratore di uomini.
M (1931; M, il mostro di Düsseldorf) fu il primo film sonoro di Lang. Las Palmas 1990.
Cinema & architettura, a cura di M. Chirivi, Venezia 1990.
La città che sale. Cinema, avanguardie, immaginario urbano, a cura ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] giuria al Festival di Cannes ‒ il già citato Smultronstället e Ansiktet (1958; Il volto) ‒ premio della giuria alla Mostra del cinema di Venezia nel 1959 ‒ lo imposero come uno dei più grandi registi della storia del cinema e le sue opere, anche ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] . Il cortometraggio dovženkiano Mladina gradi (1946, La gioventù costruisce) di France Štiglic fu premiato alla Mostra del cinema di Venezia nel 1947. Nel 1949 si realizzarono 166 documentari, prevalentemente corti. Nel 1950 si passò dalla gestione ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] giapponesi iniziarono a partecipare ai festival occidentali e, a partire dal Leone d'oro assegnato alla Mostra del cinema di Venezia nel 1951 a Rashōmon (1950; Rashomon) di Kurosawa, essi ottennero una serie d'importanti riconoscimenti internazionali ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] termine degli studi del Conservatorio, pur essendo stato eseguito a Venezia al Teatro La Fenice, dopo nove mesi di lavoro mi diede La sottile linea rossa (T. Malick, 1998) si mostra capace di risolvere in modo molto convincente ogni genere ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] Il cinema russo e sovietico, a cura di F. Malcovati, Venezia 2000, pp. 23-35.
L. Magarotto, Le cinématographe alla di Sokurov a indicare una ripresa certa del cinema russo. A mostrarla vi sono molti film di grande valore usciti tra il 2000 e ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...