CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] dopo che ancora una volta gli aveva inviato la "mostra del carattere" senza poi nulla concludere, tanto da indursi 1616 e fino al 1622. In realtà ancora nel 1625 usciva a Venezia un'edizione delle tre parti della Lira dei Marino "appresso il Giotti ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] ventiquattro anni.
Il G. riuscì presto a mettersi in mostra e ad avere accesso agli ambienti più importanti della città. calce alla Historia de vitis pontificum del Platina a partire dall'edizione Venezia, F. Pincio, 1504 (poi nel 1518 e nel 1568). ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] trovata negli atti deiss.mm. Fermo e Rustico, Venezia 1783; Le operedi s. Zenone volgarizzate, Verona 1784 A. Cosatti, La riscoperta di Dante da Vico al primo Risorgimento, Catalogo della mostra per il VII centenario di Dante, Roma 1967, nn. 23, 33, ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] G. trascorse a Roma (pur con viaggi a Napoli, Padova, Venezia e altrove) tutta la vita, densa di studi eruditi. Insieme con le prove di stampa (Pesaro, Bibl. Oliveriana, Mss., 315) mostra che le tavole preparate dal G. sono da identificare con quelle ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] sulla strega diSalisburgo,e il compendio storico della stregheria, Venezia 1751.
L'intervento del B. nella polemica "diabolica", che si agitava a metà dei sec. XVIII, lo mostra ancora una volta lontano da ogni velleità rinnovatrice nel sostenere ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] a stampa e di quelli che lo riguardano, Venezia 1913.
Nel luglio 1913 egli fu improvvisamente trasferito (insieme con il fratello Lodovico e altri) della grande mostra di storia della medicina allestita nel salone centrale dell'università nel ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] Capece, De principiis rerum (replica dell'edizione di Venezia, per i figli di Aldo, 1546); Aristophanes, dei tipografi napoletani, in Boll. del bibliofilo, I(1919), p. 149; Mostra bibliogr. musicale, Bologna 1929, nn. 105, 117, 158; F. Ascarelli, ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] 418, 420-423; Da Carlevarijs ai Tiepolo: incisori veneti e friulani del Settecento. Catalogo della mostra, a cura di D. Succi, Venezia 1983, ad ind.; C. Farinella, Le traduzioni italiane della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, in Studi settecenteschi ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] tempi dell'anno 1608 et della nova cometa e altre cose (Venezia, Percacino, 1608) tende a delimitare "quanto di bene e sulla vanità delle scienze (Comelio Agrippa), il B. mostra tuttavia di voler difendere nettamente l'utilità e la validità ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] Cristoforo, figlio del B., già nel 1560 collaborava col padre, come mostra una sua dedica apposta al Cortegiano (che è la traduzione in nuovo Paride, che aveva avuto intenzione di far stampare a Venezia. Gli anni tra il 1585 e il 1590 Marc'Antonio ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...