VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] paterno, incarcerato in seguito ai motiantiborbonici aquilani degli anni Quaranta. Dopo le prime classi ginnasiali all’Aquila, il trasferimento della famiglia nel 1890 a Santarcangelo di Romagna lo inserì in un ambiente scolastico ben più vivo: il ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] , di S. Vito a Chiusa, di S. Vito a Girgenti, di S. Maria dell’Itria a Castelvetrano.
Nel 1859 aderì ai motiantiborbonici di Palermo. Lo sbarco dei Mille in Sicilia determinò la scelta definitiva di Pantaleo. Desideroso di conoscere Garibaldi, il 13 ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] contro il "forzato" reclutamento di soldati per l'esercito spagnolo ad opera di arruolatori ispano-napoletani ed i motiantiborbonici a Velletri ed Ostia contro le prepotenze delle truppe portarono ad un punto di rottura la tensione già esistente ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] aderì al neoguelfismo giobertiano, ma poi lo rinnegò, considerandolo un’utopia. Seguiva anche gli esiti dei tanti motiantiborbonici, scoppiati negli Abruzzi, in Calabria e in Sicilia, che non approvò perché sfociavano inevitabilmente in una dura ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] familiare connotato da un vivo richiamo agli ideali risorgimentali.
Diversi membri della famiglia avevano preso parte ai motiantiborbonici fin dal 1799. Suo padre fu volontario nella campagna garibaldina del 1867 e aderì alla Lega dei liberi ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] nel 1815 per il suo tentativo di «proclamare la repubblica» e subì anche la confisca dei beni in seguito ai motiantiborbonici del 1844. Il padre, che esercitò la professione di procuratore legale, fu più volte processato per le sue idee repubblicane ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] (marzo 1849).
Per sfuggire alla restaurazione, pur non essendo escluso dall’amnistia, nonostante i ruoli importanti rivestiti durante i motiantiborbonici, riparò in Francia e poi, per circa dieci anni, a Malta, ove ebbe contatti con il folto gruppo ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] Stato, mentre gli era stato lasciato quello non retribuito di intendente alle belle arti (Meli, 1873, p. 6). Alla vigilia dei motiantiborbonici del gennaio 1848, la casa del D. e di suo figlio Francesco fu sede di riunione del Comitato siciliano e ...
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MIGLIETTA, Antonio
Stefano Arieti
– Nacque a Carmiano (vicino Lecce), da Francesco Cesareo e da Paolina Tarantino, l’8 dic. 1767 (e non, come altrimenti asserito da taluni, l’8 sett. 1763 o 1767).
Il [...] da Ferdinando IV di Borbone. Nel contempo esercitò la libera professione.
Il 17 febbr. 1799, avendo partecipato ai motiantiborbonici, con l’erezione nella piazza principale di Lecce dell’«albero della libertà», ed essendo stato accusato di avere ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] del 1848, del 1860 e del 1866. Con essi lo scultore collaborava poi alla realizzazione del monumento commemorativo dei motiantiborbonici, la Colonna dei Martiri, eretta (1866-68) su disegno di E. Alvino nell'omonima piazza napoletana: è suo uno ...
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