I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] (1830-1894), figlia dell’esule abruzzese Gabriele Rossetti, poeta ed erudito, trapiantato a Londra dopo i motidel1820-1821, e sorella del non meno celebre Dante Gabriel (cui si devono anche due notevoli sonetti in italiano). Delle ventuno poesie ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] 1821 rileggono alla luce del messaggio cristiano gli ideali democratici di uguaglianza e di fratellanza. Così in Marzo 1821, l’ode scritta in occasione dei moti sui motivi della sua scrittura: intorno al 1820 egli formulò in modo piuttosto chiaro una ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] 'Ortis (1817) e della Ricciarda (1820), videro la luce i suoi articoli storico di C. Ugoni).
Nel corso del1821 apparvero nel New Monthly Magazine tre nell'ottobre 1822.
Intanto il fallimento dei motidel '21 aveva portato a Londra molti esuli ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] opposizione e di lotta politica. Nell'autunno del1820 anch'egli s'iscrisse ai carbonari " a Parigi. Nel febbraio del 1831, alla notizia dei moti italiani, si spostò a . Di fronte ai Savoia l'uomo del1821 conservava ancora scrupoli e riserve mentali, ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] prendere alcun impegno.
L'ultima speranza del C. di rientrare in patria da ministro, dopo i moti di luglio in Francia, si accese , Dublino 1821; Apocalisse politica,ovvero rivelazioni sull'intrigo politico della rivoluzione di Napoli del1820 e sulla ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] al 1815; il B. sperava di farlo rappresentare per la quaresima del1820, ma a tale data era ancora incompiuto. Poi venne l'arresto Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai motidel1821. Ma anche questo romanzo verseggiato ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] riforma, che si concretizzò nella promulgazione del Regio editto sopra le chiudende (6 ott. 1820) e nelle di poco successive Istruzioni esplicative (14 nov. 1820).
Di fronte ai moti costituzionali piemontesi del1821, che portarono alle dimissioni di ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] nel gennaio 1821 lo delegò a comporre iscrizioni per la morte del massimo epigrafista del momento, S retorica nel ginnasio pubblico di Castel Bolognese (1820-21), il F. si trasferì a con i "moti" del 1831. La partecipazione del F. ai moti stessi si ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] nel 1821, illustrò i caratteri dei nuovo istituto d'istruzione preuruversitaria sorto in Livorno nel 1820 per ambiente corso rimasto incompleto.
Le ripercussioni in Toscana dei motidel 1831, che colpirono anche il gruppo dell'Antologia, costrinsero ...
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Patriota e scrittore (Coperchia, Salerno, 1765 - Napoli 1821); militante dell'ala giacobina, partecipò alla congiura napoletana del 1794 e dovette perciò riparare in Francia. Arruolatosi nell'armata d'Italia, [...] nel 1796 ebbe parte notevole nei moti di Alba, fondò a Milano le Effemeridi repubblicane e pubblicò varî scritti, propugnando un'Italia . Conservò la carica sotto i Borboni; la rivoluzione del1820 lo portò al parlamento, di cui fu anche presidente ...
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