RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] conte di San Raffaele, ma di un altro piemontese, di un piemontese non conformista, di Vittorio Alfieri. Per il così viva parte ai moti del 1820 e defezionasse dalla della pretesa abolizione dello statuto costituzionale in Piemonte.
La difesa di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Crimea e la guerra austro-franco-piemontese. L'Austria non si lascia o è forte o non esiste; anche le questioni costituzionali sono questioni di forza. Così, in piena coerenza novembre, dinanzi al dilagare di moti rivoluzionarî, l'imperatore decide di ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] e fanno testimonianza di energici moti etnici che è assai difficile coloniale.
Dal punto di vista politico-costituzionale invero la storia dell'America del Nord e raggiunge le Ande, dove i Piemontesi iniziano con successo la viticoltura nella ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] trovarono di fronte in questi moti, che, provocati dall'incoerente per l'erompere di difficoltà, che Piemontesi e Savoiardi, preposti spesso ai Siciliani valse non solo a ridestare la coscienza costituzionale del ferito baronaggio, ma a dischiudere ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] vale la severità nel punire i ribelli (moti del 6 febbraio del 1853): lo stesso e di fremiti; e quando l'esercito franco-piemontese passa il Ticino nel 1859 e Garibaldi ridesta le sue ripugnanze per il regime costituzionale, s'era messo sulla via che ...
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, Famiglia originaria di Chieri in Piemonte, ove appartenne a uno degli alberghi di militi che per gran tempo dominarono quel ricco comune, e precisamente a quello dei Gribaldenghi, discendenti dagli antichi [...] Broglie, l'antica schiatta di gentiluomini piemontesi divenne prevalentemente francese. Vittorio Maurizio, fosse in grado di soffocare i moti rivoluzionarî. Non poté dominare le truppe era battuto negli eserciti costituzionali, ma era stato destituito ...
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Associazione segreta che ebbe parte cospicua nella preparazione dei motipiemontesi del 1821. La sua origine va ricercata nell'ordinamento e nella concentrazione delle sette che si operò in Italia nel [...] nullità e vincolare con legami costituzionali i principi italiani e i loro soli a dirigere il moto dei federati piemontesi e lombardi. Tra questi ultimi sono da fra Milano e Torino. Nella preparazione dei moti del'21, ebbero una parte eminente anche ...
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Patriota e soldato, nato a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Entrò giovane nell'esercito sardo e, compromessosi nei motipiemontesi del 1821, fuggì e fu dichiarato disertore. Emigrato in Spagna, combatté [...] in difesa dei costituzionali. Dopo il Trocadero, fuggito dalle carceri di Malaga, riparò in Inghilterra, dove fino al 1830 insegnò lingua italiana; poi andò in Francia e colà partecipò alla rivoluzione di luglio. Affiliato alla Giovine Italia, si ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] combatté con le forze liberali e costituzionali prima in Portogallo e poi in Spagna inizio del 1848 dalla notizia dei primi moti in Italia. Dimessosi dall’esercito spagnolo di una delle cinque brigate piemontesi destinate alle operazioni, ma le ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] per lo stabilirsi di garanzie costituzionali contro il prepotere e il proclamazione della Repubblica ad Ancona, e i moti di Senigallia e Pesaro, l’uccisione a , incoraggiato dal successo delle armi piemontesi nella seconda guerra d’indipendenza, ...
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