Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] la Prussia, l'Austria e la Russia.
I moti del 1848 accelerarono la crescita del parlamentarismo. Le sentimento nazionale e conciliarlo con gli interessi piemontesi: esso doveva diventare la base costituzionale del nuovo Stato nazionale, e, nell ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia anni di distanza dai moti liberali, e precisamente 28.
35 G. Chiosso, L’educazione del popolo nei giornali piemontesi per la scuola, cit., p. 61.
36 F. Fonzi, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] politica – e il declassamento terminologico da rivoluzioni costituzionali a moti del 1820-21 bene riflette l’opera di in esilio a Torino rafforzò i legami con la classe dirigente piemontese e gli altri esuli della penisola: il risultato fu la nascita ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] piemontese non era un sostenitore del Parlamento nel senso radicale del termine, ma piuttosto nel senso costituzionale moderato seguivano una politica la quale, nonché spengere i moti sovversivi, doveva anzi facilitarli e incoraggiarli per il ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] . Ancora più numerosa è la componente piemontese tra i 174 generali, destinata a ferma e cruenta repressione militare dei moti di Palermo nel 1866. Questi cicli incarico è quello di coprire costituzionalmente l’irresponsabilità regia nell’esercizio, ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] protagonista – rispettivamente nel 1817, 1820 e 1821 – di moti falliti che causarono la crisi dell’organizzazione. Mazzini, un le cautele del costituzionalismo parlamentare che, sostenuti informalmente dagli ambienti piemontesi ostili a Cavour ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] e la magistratura, ancora piemontese, sarebbe stata sottoposta alla prima epurazione «costituzionale». Con un decreto (17 (il che li distingue dai colleghi subalpini); poi coinvolti nei moti del 1848-49, con l’assunzione di un ruolo dirigente o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] fragile costituzionalismo, evocato dai liberali e operante in brevi interludi ‘dinamici’ – i cosiddetti moti risorgimentali non impedì ai liberali piemontesi di leggere lo Statuto come la fonte di un assetto costituzionale progressivo. Esemplare l’ ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] scontri con le truppe inglesi dopo i moti di Boston del dicembre 1773 a indurre le Unione e dotato di forti poteri, una Corte costituzionale e due Camere, di cui una rappresenta l nei primi anni, prevalentemente piemontesi. Terminata la guerra del ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] da rifugiati meridionali e piemontesi, di concerto con il patrioti con il nome di Circolo costituzionale.
Nel frattempo, però, da . Soriga, Le società segrete, l’emigrazione politica e i primi moti per l’indipendenza, Modena 1942, ad ind.; A. Saitta, ...
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