(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] ča, kaj), che identifica i 3 gruppi dello stocavo, del ciacavo e del caicavo. Il serbo è fondamentalmente stocavo; il croato, anch’ della sua azione fu il passaggio dalla fase dei moti spontanei contro il dominio turco a una nuova consapevolezza ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essi il soggiorno, con un editto del 31 marzo 1309. E già si è detto del documento lucchese del21 ott. 1308, in cui compare un stessi fermenti profondi donde allora traevano origine i vari moti religiosi, in parte assorbiti, in parte combattuti come ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e Lazio 32%), crollano nelle altre regioni, che oscillano tra il 20-21% di Marche, Umbria e Campania e il 12-13% di Basilicata che ebbe un ruolo di spicco nei motidel 1848 e, dopo l’Unità, fu animatore del partito d’azione in Sicilia (Raffaelli 2001 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tra storia e poesia. La prima occasione fu data dai motidel 1821, presto soffocati, che produssero molte vittime giudiziarie. A a cura di G. Sforza - G. Gallavresi, I-II, Milano 1912-21 (fino al 1831); G. Beccaria, «Col core sulla penna». Lettere ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] sembra accostarsi sentimentalmente ai moti insurrezionali europei, mostrando qualche Roman Poet, in The Kenyon Review, Gambier (Ohio), XIV (1952), pp. 21-39; E. De Michelis, Il dialetto del B., in Rass. di cultura e vita scolastica, VI (1952), pp. ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] di risposta ad A. Fogazzaro che gli aveva espresso il suo cordoglio, del21 ag. 1897, in Tutte le opere, III, 2, pp. 760 s dallo choc provocato in lui e nei benpensanti milanesi dai moti popolari del '98 (cruentemente repressi a Milano dal gen. Bava ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] (le varie lettere a Carlo Linati, tra cui quella del21 settembre 1920 con lo ‘schema’ di Ulysses, il «mio poeta ed erudito, trapiantato a Londra dopo i motidel 1820-1821, e sorella del non meno celebre Dante Gabriel (cui si devono anche ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] struttura e tono narrativo conseguenti a tale mutato obiettivo.
Dai motidel '59 alle elezioni politiche dell'82, i Viceré, giovanili e di alcune traduzioni dal francese. Tra il 20 e il 21 febbr. 1923 la madre fu colpita da un grave malore che la ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] era stato nominato professore all'università, fu coinvolta nei motidel '31, ai quali i due coniugi avevano aderito con la famiglia. Il 21 giugno 1850 la Gazzetta di Genova pubblicava l'annuncio della prossima apertura del collegio.
Il programma, ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] poco, perché all'inizio del 1920, attirato dall'impresa fiumana di D'Annunzio, partecipò ai motidel "Natale di sangue", nel fotografie, morta, dopo essere vissuta per molti'anni con lui, il 21 ott. 1966; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...