Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] quanto piuttosto il loro invecchiamento estetico, legato ai motidel gusto. Lo stesso sistema industriale che, nella .
O. Paz, Che cos’è la modernità?, «Casabella», 1999, 664, pp. 48-51.
M. Chiapponi, Le forme degli oggetti, «Il Verri», 2005, 27, pp ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] e i sentimenti che avevano animato i motidel 1848, da Filippo ricordati anche in tre Parigi nella pittura italiana del secondo Ottocento (catal., Livorno), a cura di G. Matteucci, Torino 1998 , pp. 10 s., 13, 15-18, 27, 42-44, 46, 48 s., 51, 70 ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] Adone (Magnani, 1987; 2000b, p. 158, e 2004, p. 48).
Tra il 1712 e il 1715 Gerolamo Ignazio Durazzo, apprezzati gli affreschi destinate al Salone del maggior consiglio in Palazzo Ducale. Di queste opere, distrutte durante i motidel 1797, rimane ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] Milizia; il progetto di ampliamento del palazzo dell'Università di Palermo (1846-48) completato solo nel 1855 con comunicazioni tra i vari centri. Prese inoltre attivamente parte ai motidel 1860 e ricevette una medaglia al valore per la sua attività ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano a cura di L. Rivi, Modena 1998, pp. 14-17, 20, 44, 48, 51, 99, 125; L'esercizio della tutela. Restauri tra Modena e Reggio Emilia ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] in largo S. Francesco). Sfregiate e decapitate durante i motidel 1848-49 le prime due statue e guasta nel i 860 ., VIII(1843), p. 268; XII (1847-48), p. 54; Tasso e Sorrento, Album per il IV centen. della morte del Tasso, Napoli 1895, p. 16; L. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ristabilire lo status quo. Il fallimento generale dei moti promossi dalle società segrete è in larga misura la DC consegue una vittoria netta, ottenendo il 48,5% dei voti contro il 31% del Fronte popolare socialcomunista. Una grave crisi investe il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] personale, ma in diverso modo durarono nel corso del 1° sec. a.C., finché trovarono in ordinamento repubblicano e preparò la guerra. Nel 48 a Farsalo, in Tessaglia, avvenne lo della Repubblica ad Ancona, e i moti di Senigallia e Pesaro, l’uccisione ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Lena. Nella zona di Verhojansk la media di gennaio scende a −48 °C, meno che sulle coste del Mar Glaciale Artico. Avvicinandosi al Pacifico si risale verso i −12 autocratico, la R. rimase estranea ai moti e alle rivoluzioni che investirono l’Europa ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] più umili della popolazione, che trasformarono i moti per l’indipendenza in una violenta protesta del Texas e la politica espansionistica nordamericana portarono alla guerra (1846-48). Sconfitto, il M. dovette cedere gli immensi territori a N del ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...