Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] 1821 rileggono alla luce del messaggio cristiano gli ideali democratici di uguaglianza e di fratellanza. Così in Marzo 1821, l’ode scritta in occasione dei moti titolo Fermo e Lucia ebbe inizio nel 1821, venne pubblicato nella sua forma definitiva tra ...
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Alfieri di Sostegno, Cesare
Diplomatico e uomo politico (Torino 1799 - Firenze 1869). Agli inizi della carriera diplomatica fu inviato all’ambasciata sarda di Parigi presso il padre che ne era titolare. [...] Ferrante Aporti, creò nuove cattedre universitarie, riordinò lo studio della teologia e del diritto e ristabilì la cattedra di Economia politica soppressa dopo i motidel1821. Fu tra i liberali che indussero il re alla concessione dello Statuto ...
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Pareto, Lorenzo
Geologo e uomo politico (Genova 1800 - ivi 1865). Esponente di spicco del movimento liberale genovese, partecipò ai motidel1821 e nel 1832 aderì alla Giovine Italia. Nel 1848, poco [...] dal 1848, presidente della Camera nella seconda legislatura (1849), fu nominato senatore nel 1861 e fu presidente del Consiglio provinciale di Genova dal 1862 al 1863. Ha lasciato un’abbondante produzione scientifica riguardante argomenti di geologia ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Révolution piémontaise de 1821e altri scritti, di E. Pes di Villamarina (Torino 1972); cfr. anche Per una nuova storia dei motidel1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-59. Negli ultimi dieci-quindici anni, a partire cioè dal 1961, sono stati ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 'età mod. e contemp., XIX-XX(1967-68), pp. 5-121; Id., Per una nuova storia dei motidel1821, in Studi piemontesi, I(1972), pp. 144-159; Id., I moti piemontesi del1821, in Riv. d. guardia di finanza, XXI(1972), 2, pp. 167-99, con bibl. alle pp. 167 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] ed. 2007, p. 29).
La vita
Spaventa, di cinque anni più vecchio del fratello Silvio, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da una famiglia dell’amministrazione murattiana e compromessa con i motidel1821, un gruppo di liberali, uomini di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] come Luigi Anelli; ma non andò oltre la stesura di alcuni capitoli, sui motidel1821 e Santarosa, sui martiri di Rubiera, e sui processi antimazziniani del 1833 (capitoli che, rimasti nel cassetto, Carlo Romussi volle pubblicare, nella Biblioteca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] le opere che vale la pena di menzionare qui si annovera una Filosofia della statistica, pubblicata nel 1826.
Erano stati i motidel1821 la causa dell’ennesimo ‘nuovo corso’ nella vita di Romagnosi: come era già accaduto nel 1814 a proposito di una ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Piemonte, aveva sposato una nobildonna milanese, la marchesa Virginia Bossi, sorella del patriota Benigno Bossi, condannato a morte in contumacia dopo i motidel1821. Negli anni della sua formazione giovanile e degli studi, ch'egli seguì in famiglia ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i motidel1821, lo destinò [...] per i futuri scavi: un'innovazione subito colta che lo pose in evidenza come la voce di punta dell'archeologia napoletana.
Alla caduta del Regno il F. seguì per breve tempo a Torino il conte di Siracusa, che morirà pochi mesi dopo a Pisa. Rientrato a ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...