Patriota (Bologna 1802 - Forlì 1866); partecipò ai motidel1831 e fu costretto a esulare a Corfù, a Malta, a Marsiglia e finalmente a Parigi, dove risiedette fino al 1848. Fu poi nominato commissario [...] straordinario dell'esercito pontificio nel Veneto e gli venne affidata una missione diplomatica a Parigi e a Londra (5 dic. 1848). Costretto ancora a esulare a Parigi, diresse infine (1860-65) la Gazzetta ...
Leggi Tutto
Patriota (n. Forlì 1811 - m. 1860). Partecipò ai motidel1831 in Romagna. Costretto all'esilio andò in Francia (1832), poi in Sudamerica (1843) ove combatté nella legione italiana formata da Garibaldi. [...] Seguì quindi Garibaldi in Lombardia (1848) e a Roma (1849); nel 1860 prese parte alla spedizione dei Mille, guidando il comando che, sbarcato a Talamone, avrebbe dovuto compiere un'azione diversiva puntando ...
Leggi Tutto
Scrittore (Forlì 1802 - ivi 1872). Prese parte ai motidel1831 (quando fondò a Forlì il giornale patriottico L'Emilia); si batté nel 1848-49; fu quindi esule. Recitò spesso le sue tragedie (Marco Botzari; [...] Farinata degli Uberti; Il duca Valentino). n La moglie, Ifigenia Gervasi, scrisse drammi e romanzi storici (Gli ultimi giorni dei cavalieri di Malta, 1841; Beatrice Alighieri, 1853) ...
Leggi Tutto
Patriota (Ravenna 1808 - ivi 1856). Carbonaro distintosi nei motidel1831, esule volontario nel 1843, dopo l'avvento di Pio IX tornò in Italia dove ricoprì delle cariche pubbliche; ma nel 1848, sebbene [...] eletto deputato all'Assemblea costituente romana, abbandonò l'ufficio di preside di Ravenna e si ritirò a Ferrara. Considerato un traditore dai liberali più accesi della Romagna, fu assassinato ...
Leggi Tutto
Letterato (Senigallia 1790 - Bologna 1852); partecipò ai motidel1831 e nel ministero del maggio 1848 fu ministro di Pio IX; tra i suoi scritti letterarî, oltre la collaborazione al Commento dantesco [...] di P. Costa, si ricorda il Cenno intorno allo stato della letteratura in Italia (1824). Vigorosa la cantica Una notte di Dante (1838) ...
Leggi Tutto
Patriota (Ferrara 1797 - ivi 1856). Partecipò ai motidel1831 e presiedette con G. Antonelli il ministero laico-ecclesiastico creato da Pio IX sotto la pressione del movimento riformatore (1848). Durante [...] la Restaurazione andò in esilio prima in Toscana, poi in Piemonte ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] cui le scuole superiori dello Stato sostituirono l'università parmense, chiusa dopo i motidel1831. Ebbe maestro, fra gli altri, G. Tommasini. Laureatosi nel 1838, esercitò per un certo tempo la professione, anche in qualità di medico condotto nel ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1805 - Firenze 1881); figlio del conte Marco e di Antonietta Fagnani, l'amica del Foscolo, compromesso nei motidel1831, espatriò nello stesso anno in Svizzera, poi in Algeria (1834) [...] Baviera. Dopo il 4 ag. 1848 riparò a Genova, che lo elesse deputato (nel 1854 fu nominato senatore); svolse per conto del Cavour e dei successori (fino al 1867) delicate missioni diplomatiche presso Napoleone III, di cui era stato amico in gioventù. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Bologna 1814 - ivi 1874); esule a Parigi per i motidel1831, fu nel 1847 tra i fondatori del Felsineo e all'inizio del 1848 si recò a Roma per ottenere da Pio IX la promessa di [...] (1849), esule in Toscana, poi a Genova, fu deputato dal 1860 e senatore dal 1870. Un suo discorso (25 marzo 1861) sulla questione romana offrì lo spunto alle note dichiarazioni del Cavour e all'ordine del giorno che proclamava Roma capitale d'Italia. ...
Leggi Tutto
centurione
centurióne s. m. [dal lat. centurio -onis, der. di centuria «centuria»]. – 1. Presso i Romani, ufficiale subalterno dell’esercito che aveva il comando di una centuria della legione. 2. Appartenente al corpo militare volontario dei...