Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] Nativo di Cardinale, in provincia di Catanzaro, De Luca sarebbe in seguito rientrato in Calabria per partecipare ai motidel1848. Sfuggito all’arresto, si sarebbe quindi rifugiato a Parigi, dove avrebbe perfezionato la sua preparazione chimica.
Una ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] in cui gli descrive con grande partecipazione gli eventi, ma soprattutto il clima e i sentimenti che avevano animato i motidel1848, da Filippo ricordati anche in tre piccoli dipinti di collezione privata che rappresentano le barricate con i soldati ...
Leggi Tutto
La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] di Palermo (figg. alle pp. 544-545), che originariamente si trovava in coppia con un altro ariete, distrutto durante i motidel1848 a Palermo, dove insieme erano pervenuti a seguito di varie vicissitudini e che al tempo di Federico II erano esposti ...
Leggi Tutto
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] naturale derivate dall’idealismo tedesco lasciarono una marcata impronta sulla sua formazione intellettuale.
Con l’avvio dei motidel1848 Morelli prese parte attivamente all’insurrezione delle Cinque giornate di Milano e all’occupazione di Monza. La ...
Leggi Tutto
RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] società di mutuo soccorso, una scuola e un asilo che beneficarono l’intero sobborgo di S. Cristoforo. Quando scoppiarono i motidel1848 Richard venne eletto a capo della milizia civica dei ‘corpi santi’ di Milano, ma ciò nonostante tenne aperta la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] atti come quelli che seguono le campagne napoleoniche, la proclamazione della Repubblica romana nei motidel1848; anzi, continuerà a pensarla come extrema ratio dopo la fine del potere temporale, quando si pensa di eleggere il nuovo papa a Malta, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la sua visione del mondo Baudelaire viene considerato il “Dante di un’epoca decaduta”, [...] e alcune traduzioni da Poe. Intorno al 1847 aderisce alle idee socialiste, partecipando con entusiasmo ai motidel1848, ma il colpo di stato del 1851 gli toglie ogni interesse per la politica. Non è un rivoluzionario, ma un individualista in rivolta ...
Leggi Tutto
RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] 1883 (figlio di Alessandro, letterato, pianista e compositore, capitano dei Volontari del Modenese nei motidel1848), aveva studiato violino con Giuseppe Ferrari e Zelmira Barbi, pianoforte e armonia con il padre e composizione con Leone Sinigaglia. ...
Leggi Tutto
MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] cura di M. Cavriani - D. Tebaldi, Rovigo 1983; I. Ledda, I periodici di Rovigo e provincia 1866-1896, Padova 1971, ad ind.; I motidel1848-49 nel Polesine e nell’area padano-veneta, a cura di L. Briguglio - P. Ginsborg, Rovigo 1999, ad ind.; E. Piva ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] di vicepresidente della corte regia, poi (dalla fine del1848), quello di presidente del tribunale criminale. Disapprovando gli sviluppi democratico-rivoluzionari dei motidel1848, si distaccò progressivamente dalla politica e, pur senza rifluire ...
Leggi Tutto
quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...