GALLIPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Camillo MANFRONI
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Città della provincia di Lecce, situata a 38 km. da quest'ultima, sul Mar Ionio; fu fino al 1927 [...] da vie larghe e diritte. A O. di Gallipoli sporgono la piccola Isola del Campo e lo scoglio detto Li Piccioni e ancor più lontano la bassa Isola 1809). Partecipò ai motidel1848. Fu radiata dall'elenco dei castelli del regno delle Due Sicilie ...
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Nato a Milano l'11 gennaio 1827, era quarto figlio dell'arciduca Ranieri Giuseppe (v.) e dell'arciduchessa Maria Elisabetta, principessa di Savoia-Carignano. Il giovane Ranieri passò i primi due decennî [...] profondamente nell'arte militare e in giurisprudenza, Ranieri dovette trasferirsi, per i motidel1848, coi proprî genitori a Bolzano. Fu nominato nel 1857 presidente del consiglio dell'impero, assemblea stabile, istituita sei anni prima, posta sotto ...
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Nato a Messina il 29 gennaio 1809, ben presto si fece conoscere come leggiadro poeta con numerosi componimenti pubblicati su giornali, che poi raccolse nei suoi Saggi poetici (Messina 1831). Ma assai maggior [...] Ispirazioni (Messina 1841) e gli altri versi Fede e dolore (Napoli 1863) non sono che mediocri romanticherie. Assente dai motidel1848, fu dai Borboni premiato nel 1851 con la cattedra di letteratura italiana nell'università di Messina: e ai Borboni ...
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Nato a Cartigliano (Vicenza) il 20 marzo 1813, morto a Bassano il 3 maggio 1887. Ordinato sacerdote a Vicenza nel 1835, si stabilì a Bassano, dove fu cappellano e professore nel ginnasio e segretario prima [...] poi dell'Ateneo da lui fondato nel 1845. Durante i motidel1848-49 dimostrò sensi patriottici, tanto che l'Austria lo sospese poi per qualche tempo dall'insegnamento. Dopo la liberazione del Veneto, coprì anche qualche carica pubblica. Fu valente ...
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Generale (Cava dei Tirreni 1784 - Napoli 1867); esule a Parigi, entrò nell'esercito francese e si batté nella campagna napoleonica del 1805. Chiamato da G. Bonaparte nell'esercito napoletano (1806), militò [...] . Conservato nel grado dalla restaurazione borbonica, lo perdette per la parte presa ai motidel 1820-21. Riammesso in servizio da Ferdinando II, domò la Sicilia nel 1848-49 (ebbe allora il titolo di duca di Taormina), e la resse come luogotenente ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] che culminò nei motidel 1795-96 ispirati da F.-N. Babeuf, subendo poi una restrizione del diritto di associazione culminarono nella partecipazione degli o. francesi alla rivoluzione del1848, ma la pesantissima sconfitta della rivoluzione e il ...
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Socialista tedesco, nato il 28 novembre 1820 a Barmen, morto a Londra il 5 agosto 1895. Figlio d'un ricco industriale renano, fu iscritto alla scuola superiore di commercio. Inclinazione naturale lo portò [...] internazionale), e sempre insieme col Marx redasse, alla vigilia dei moti rivoluzionarî del febbraio 1848, il primo grande appello del partito Ai proletarî di tutti i paesi del mondo.
Da Parigi, la rivoluzione lo fece accorrere in Germania, dove ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] fede nella causa liberale e nazionale. Il Cantù ricorda che dopo i motidel'31 il R. comunicava a suo mezzo agli agitatori i piani Torino 1847; 2ª ed., 1848.
Bibl.: Manca ancora una bibliografia completa ed esatta delle opere del R. e una monografia ...
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MARIANI, Angelo
Vito Reali
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Ravenna l'11 ottobre 1822 e morto a Genova il 13 giugno 1873. Studiò dapprima nella città natia con P. Casalini e col riminese [...] , per la prima volta, il Lohengrin (Bologna 1871) e il Tannhäuser (ivi 1872).
Fervente patriota, partecipò ai moti politici del1848 e rimpatriò per prendere parte come volontario alla guerra d'indipendenza. Di lui come compositore si ricordano: le ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] (in funzione patriottica e antifeudale): dopo aver partecipato ai moti carbonari del 1820-21, vissero in esilio per dieci anni, serbando di riforme liberali degli studi (in particolare quella del1848), impostò una vera e propria rifondazione della ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...