Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] partecipò ai motidel 1831 nel ducato di Parma. Costretto all’esilio, si rifugiò a Marsiglia, dove conobbe Mazzini e si affiliò alla Giovine Italia. Partecipò al tentativo d’invasione della Savoia del febbraio 1834 e il 15 aprile successivo firmò con ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] tutte, che si erano impegnate tra la fine del 1847 e la primavera del1848 nella contestazione del regime austriaco, dallo sciopero del tabacco a quello del lotto, dalle collette a favore dei feriti nei moti di Milano e di Pavia al dilagare delle ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] e politica, sono le donne e i pur circoscritti "moti annonari" che esse animano a segnalare le vaste proporzioni della 387-390, e Id., Scritte e cartelli anonimi nella rivoluzione del1848 a Venezia, in Non uno itinere. Studi storici offerti dagli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] suoi condiscepoli aveva partecipato ai drammatici eventi del1848. Dopo la sconfitta dell’esperimento costituzionale simpatizzanti per il socialismo o comunque assai attenti ai moti sociali che percorrevano la penisola: costoro avevano ereditato dai ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] venete dopo i moti rivoluzionari del ’48-’49(5). Eppure, dietro l’evidente enfasi retorica dell’Omaggio — cui del resto la laico e liberale della legge piemontese Boncompagni del1848; questo indirizzo, diametralmente opposto all’ultimo periodo ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] nell’esperienza e nel coinvolgimento diretto nei moti rivoluzionari, nella condivisione con gli uomini rende famosa e amatissima da tutti i veneziani(59).
L’esperienza del1848
Appare evidente, in questa prima stagione di emancipazione femminile, il ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] diverse pastorali e notificazioni nel corso del1848 e fu nominato senatore del regno da Carlo Alberto insieme al A. Sindoni, Giovanni Guttadauro: un vescovo siciliano dall’Unità ai moti sociali di fine secolo, in Chiesa e religiosità in Italia dopo ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] liberale che nel periodo di freno di ogni libertà seguente ai motidel 1820-1821 aveva visto la fusione nelle sue file dei sostenitori Storia della società italiana, XV, Il movimento nazionale e il 1848, Milano 1986, pp. 47-48 (pp. 45-88).
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] ’Austria e la partecipazione ai moti mazziniani. Un gran sogno (1897) motiva l’azione patriottica dei discendenti che, raccolta l’eredità dei cospiratori antiaustriaci, sono i protagonisti delle vicende repubblicane del1848-1849; El fator galantuomo ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] a cavallo degli anni Trenta. All’indomani dei motidel 1831, che avevano fatto seguito alla Rivoluzione francese pp. 14-38.
34 W. Maturi, L’aspetto religioso del1848 e la storiografia italiana, in Il 1848 nella storia d’Europa, Roma 1949, pp. 257-280 ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...