Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] comunità evangeliche italiane nell'esilio
Nella primavera rivoluzionaria del1848 il re sardo Carlo Alberto, spinto da Roberto ambiente evangelico in Italia il fatto che sin dai moti carbonari del 1820-1821 un certo numero di attivisti impegnati nel ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] natura del polso arterioso. Egli poté distinguere con chiarezza due moti ‒ quello dell'onda del sangue e quello del i suoi sforzi ottennero solo modesti successi.
Nella primavera del1848 Bernard compì la prima di una serie di scoperte sconvolgenti ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] conclude spretandosi un’inquietissima carriera ecclesiastica, e nei motidel ’59(87) —, Dall’Ongaro era apparso , in Daniele Manin e Niccolò Tommaseo. Cultura e società nella Venezia del1848, a cura di Tiziana Agostini, «Quaderni Veneti», 2000, nrr. ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] da parte dell’Accademia di Berlino portò Mommsen a seguire in prima persona, nelle vesti di giornalista, i moti rivoluzionari del1848. Il suo impegno politico a favore dei nazionalisti e dei liberali lo costrinsero a riparare in Svizzera nel 1852 ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] podestà Correr(73).
Il 1848
Nelle fasi iniziali dei moti quarantotteschi la congregazione municipale introduzione a Il comune di Venezia e la rivoluzione del1848-49. I verbali delle sedute del consiglio comunale, a cura di Id., Venezia 1991, ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] della città, essendo per il momento esclusa qualsiasi partecipazione diretta alla vita politica della stessa. Ma con i moti rivoluzionari del1848-1849 anche quest’ultima barriera veniva a cadere, e i nomi ben noti di Isacco Pesaro Maurogonato, Leone ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per opera di Luigi Desanctis, chiamato proprio a questo scopo, dato che dopo il 1849, con la reazione ai motidel 1847-1848 e la fine della Repubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, come Costantino Reta ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] civile» decisa a conquistarsi spazi e poteri, e meno ancora moti di popolo inneggianti a una libertà dai molti e contrastanti cresciute nel culto della patria italiana e nella memoria del1848: come la diciassettenne Grazia Mancini, che nel suo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] del luglio 1830, sarebbe stato difficile pensare soprattutto tra le nuove generazioni a una automatica adesione ai dettami della tradizione monarchico-legittimista11.
A pochi anni di distanza dai moti alla fine del1848. Una parte del suo nucleo ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] il declassamento terminologico da rivoluzioni costituzionali a motidel 1820-21 bene riflette l’opera di d’altronde interrogando anche in campo liberale: sin dal febbraio del1848 – dalle colonne del «Risorgimento» – il conte di Cavour, pur tra lodi ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...