MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] . Nel 1844 divenne canonico del duomo di Piacenza.
Gli avvenimenti piacentini del1848 ebbero anche Moruzzi tra i del seminario ed espresse rincrescimento – alla presenza del governatore militare austriaco – per gli esiti fallimentari dei moti di ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] erroneo Azzi, in V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del1848 e 1849, Milano 1887; pp. 355-61, 362 s.; l'altra è pubblicata nel volume di R. Sòriga, Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, I, Modena 1942, pp ...
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MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] Risorgimento, in Samnium, XXI (1948), 3-4, pp. 190 ss.; V. Cannaviello, Il 1848 nei riflessi di Avellino e dell’Irpinia, Avellino 1948, p. 19; F. Scandone, I moti politici del1848 in Avellino e nella sua provincia, in Samnium, XXII (1949), 3-4, p ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] l'autorevole capo dell'emigrazione polacca, principe Adamo Czartoryski, aveva messo in moto fin dal settembre del1848, con l'appoggio del governo francese, una azione diplomatica allo scopo di concludere un'alleanza antiasburgica dei popoli dominati ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] 30 sett. 1841). Il movimento liberale che doveva poi sfociare nei motidel '48 coinvolse il C. che infatti prestò la sua opera a . Dopo la promulgazione dello Statuto (15 febbr. 1848) divenne senatore, consigliere di Stato in servizio straordinario ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Cesare
Frédéric Ieva
– Nacque a Torino il 14 giugno 1778 da Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Appartenente a una delle [...] (1° giugno 1841).
Fedele e leale servitore della monarchia sabauda, Saluzzo mostrò di non apprezzare i moti liberali del 1821 e del1848, e nemmeno lo Statuto albertino destò in lui grandi entusiasmi.
Scoppiata la prima guerra d’indipendenza volle ...
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TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] del1848. Successivamente, fu sempre impegnato in iniziative liberal-patriottiche, contribuendo alla formazione del Tito e Teresa.
Tra il 1859 e il 1860, per via dei moti liberali seguiti alla seconda guerra d’indipendenza, anche a Roma riprese vigore ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] alle belle arti (Meli, 1873, p. 6). Alla vigilia dei moti antiborbonici del gennaio 1848, la casa del D. e di suo figlio Francesco fu sede di riunione del Comitato siciliano e frequentata dai patrioti liberali Mariano Stabile, Angelo Marocco, Gaetano ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] vicende dell'insurrezione antiborbonica di Messina nel 1848. Fin dallo scoppio dei moti, con l'aiuto di alcuni congiunti p. 159; P. Calvi, Memorie storiche e critiche della rivoluzione siciliana del1848, Londra 1851, I, pp. 268 s.; III, pp. 207-210 ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] festeggiamenti per le nozze del principe ereditario di Modena Francesco con Adelgonda di Baviera.
Dopo i motidel '48 Francesco V, 19 sett. 1848, il duca provvide a nominare, nella persona del G., un delegato governativo. Nell'aprile del 1849 il G ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...