MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] popolazioni squallide ed affamate, e ne misura il lavoro coi moti della vaporiera; i prodotti si accumulano sui prodotti; più si politici all'indomani del1848, Milano 1958, ad ind.; E. Morelli, Mazzini all'indomani del 1849 in alcuni inediti ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] s., XXXII (1932), pp. 91-132; O. Masnovo, Carattere nazionale dei moti parmensi del 1831, in Rass. stor. del Risorgimento, XIX (1932), 4, pp. 81-109; C. Pecorella, I Governi provvisori parmensi (1831, 1848, 1859), Parma 1959, pp. 9-43; L. Gambara, Le ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] più inquieti e dove comparivano uomini compromessi nei motidel 1821. Nella stessa dimora abitava, e riceveva D. e delle sue amiche Balbi e Rebizzo.
Gli avvenimenti del1848 coinvolsero tutta la sua famiglia. Il marito, impegnato sin dai ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i motidel 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l copia una raffaellesca "Madonna con Bambino"; il Conte Giacobazzi (1848), compassato e composto, ricalca modelli di A. Appiani; ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] popolare; il M. era tra i dimostranti e, poiché fu ritenuto uno dei capi del tumulto, subì gli arresti domiciliari per tre mesi.
Quando i moti liberali del1848 scossero anche il Ducato di Modena, il M. si pose a capo di una delegazione ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] alla corte borbonica. Con lo scoppio dei moti rivoluzionari (20 marzo 1848), si lasciò di nuovo coinvolgere in un vano tentativo di conciliazione fra il re di Sardegna Carlo Alberto e Carlo II.
Nell'aprile del1848 fu tra gli ottantotto anziani che ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] di Palermo nel 1848-49, Palermo 1931, pp. 11 ss.; A. Boselli-N. D. Evola, La stampa period. siciliana del Risorgimento, in Rass. stor. del Risorgim., XVIII (1931), suppl. al fasc. 1, pp. 299-359; E. Appio, La stampa palermitana dai motidel 1845 all ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] carboneria. Allo scoppio dei motidel 1821, durante un suo soggiorno a Bergamo, l'Isola del Garda fu accuratamente perquisita del1848 il L. fu chiamato a presiedere, nella notte del 22 marzo, il governo provvisorio bresciano; e quando, per ordine del ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] , pp. 45 s.; A. La Pegna, La rivoluzione siciliana del1848 in alcune lettere inedite di Michele Amari, Napoli 1937, pp. 84; N. Checco - E. Consolo, Messina nei motidel 1847-48, in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), p. 36. Tra i repertori ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] ).
Nel 1846 il M. fu nominato consigliere dell'Intendenza provinciale di Catania. La sua adesione ai moti rivoluzionari del1848 fu all'origine della destituzione dalla cattedra che, mascherata sotto ragioni pretestuose (gli insegnamenti romagnosiani ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...