Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] Maria Croce ed Eustachio, che due anni prima aveva partecipato ai moti antiborbonici.
Studia da seminarista a Chieti e quindi frequenta l’abbazia presidente della Quarta sezione del Consiglio di Stato. Muore a Roma il 21 giugno 1893.
La questione ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] perché il ricordo più vivo che ho si ricollega ad un memorabile Falstaff, glorioso pancione... i moti lenti e comicamente gravi, la pacata saggezza del buongustaio e quella dolce remissività di fronte ai pungoli della gente più scaltra e maliziosa ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] dell'ambasciatore a Torino Gregorio Barbarigo, quale osservatore "delli moti... fra Francia, Savoia e Milano". Come avvisò il vanno dal 21 marzo 1617 al 6 ag. 1620 -, assorbita in ispecie dal duplice compito di sollecitare l'attenzione del re sulla ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] armi nel 1893 per i moti dei Fasci siciliani, dopo due ott. 1907, 10marzo, 14 ott., 30 dic. 1911, 20, 21 dic. 1912, 15 marzo, 1º maggio 1913, 3 marzo 1915; , Milano 1931, pp. 135, 171; G. Rocca, Teatro del mio tempo, Osimo 1935, pp. 73-78; R. Simoni, ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] i primi moti dei baroni ribelli. Il 4 febbraio dell'anno successivo presenziò alla incoronazione del sovrano in che culminò, anche se non si risolse, nella battaglia di Campomorto (21 ag. 1482). Nella rotta che subirono in essa le armi napoletane, ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] , 1966).
La rivoluzione del 1647a Napoli creò problemi anche al Codazzi. Durante i moti si ritirò col Gargiulo Roma 1974, pp. 119 s.; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni…, Firenze 1974, pp. 21, 31, 77 e n. 367; M. Marini, V. C. Il Capriccio dal vero ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] .
Dopo il fallimento della rivoluzione napoletana del 1820-21, iniziarono periodi molto difficili per i a quando morì a Napoli il 25 ag. 1847, alla vigilia dei moti rivoluzionari del '48. La polizia, che lo aveva vigilato in vita, vietò ai ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] , appena dodicenne, alla vita di mare: "ancor fanciullo passaste dalla quiete delle piume a' moti procellosi dell'onde, da gli agi della Patria a' disagi del mare, et provaste prima i pericoli dell'acque, che conosceste le delitie della terra", gli ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] (Del Bravo, 1966), e in cui si è intravista una rimeditazione su Rubens nell'empito dei moti esagitati dal 1674 al 1767, in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes…, XVIII (1974), pp. 21, 25, 27, 40, 78; M. Wynne, The Milltowns as Patron, in Apollo ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] ma pago del suo modesto impiego servì fedelmente le superiori autorità straniere, non aderì ai moti liberali e C., ad accettare senza drammi gli Austriaci. I carbonari del 1820-21 che si sollevano per costituire governi costituzionali e rendere l' ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...