BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] una nuova dinamica: il contrapporsi dei moti dei corpo e del capo, già sperimentato negli anni precedenti, -H. L. Cooke, The Roman drawings… at Windsor Castle, London 1960, pp. 21-28; A. J. Braham, B.'s design for the Bourbon Chapel, in The Burlington ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] dei gesuiti in Germania, ebbe uno dei suoi moti di stizzita ribellione e accampò difficoltà, chiese agevolazioni di G. B., in Annali dell'Ist. sup. di Magistero del Piemonte, I (1927), pp. 1-21; J. W. Allen, A history of political thought in the ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] . Dovette poi recarsi a Roma dove la morte del fratello Gaetano (21 sett. 1806) aveva lasciato aperti problemi di successione dall'assolutismo alle rivoluzioni, dalla Restaurazione ai primi moti liberali: tutti momenti che egli visse in proprio, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 'anni del suo principato rappresentarono, dopo un sessantennio di convulsi moti di guerra sino al 1502 di autori incerti, a cura di G. Pardi, ibid., XXIV, 7, pp. 21, 24, 28, 44; A. Nerli, Breve chronicon monasterii Mantuani S. Andree(, a cura di O ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sua carriera spagnola; inviato in Francia per studiare le strutture della gendarmerie, egli fu raggiunto all'inizio del '48 dalle notizie dei primi moti italiani: allora tornò in Spagna, si dimise, e quindi partì per l'Italia.
Giunse a Modena, quando ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] ragioni tanto strategiche che storico-morali (lettera det 21 maggio 1848, in Museo centrale d. Risorg., 1897), pp. 454-460; E. di Sambuy, G. Montanelli, N. F. e i moti di Livorno del gennaio 1848, in Il Risorg. it., VII (1914), pp. 810-856; A. Monti ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] al ritorno da Madrid, mentre il 21 apr. 1824 era stato creato gentiluomo di camera del re). Il 15 sett. 1831 fu indirizzata a Carlo Alberto nel 1833, dopo la spietata repressione dei moti di quell'anno, e la pubblicazione dell'opuscolo scritto da F ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] . 18; IlPiemonte e la Lega lombarda, ibid., disp. 21-22; Del Papato. Studi storici, I (solo pubblicato), Capolago 1851; 650-59; D. Ricciotti Bratti, 1 moti romani del 1848-49 dal carteggio di un diplomatico del tempo (G. B. Castellani), Venezia 1903 ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] di repressione dei moti indiani e nella in cui la regina Giovanna nominò Diego, erede del C., a succedergli nella carica di adelantado).
Il , 265, 375; VIII, Pleitos de Colón, ibid. 1894, pp. 21, 78, 304, doc. III; Doc. relativi a Cristoforo Colombo e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] non abbandonarlo più, che nei moti politici di quei tempi "l' di Pelloux e il 21 marzo 1900 suscitò scalpore G. P. Vieusseux..., Torino 1953, pp. 434-438; E. Poggi, Mem. stor. del Governo della Toscana nel 1859-60, Pisa 1867, I, pp. 10 s., 37, 73 ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...