CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] tensioni politico-sociali (tentativi mazziniani, moti contadini, attività di nuclei internazionalisti) pp. 7, 9 s., 14, 18, 21, 24, 43; G.Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934), pp. 259-280; ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] dea Latona, recanti tutti nel verso l'insegna del memento moti, che Guido dovette aver preso dal 1540, quando musées de Picardie, a cura di C. Dupont-Logiè, Paris 1985, n. 21, figg. 5-6a (per Guido); F. Negroni, Nicolò Pellipario: ceramista fantasma ...
Leggi Tutto
BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] quelle tante conclusioni, e così belle, delle velocità dei moti", e nella speranza di veder presto apparire il trattato che ) parlano con imbarazzo del trattato del B. e sempre: in relazione alle introvabili Nuove Scienze (ibid.,XVIII,pp. 21, 43, 50, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] Arbori de' patrizi veneti…, VII, pp. 451, 472; Segretario alle voci, Elezioni del Maggior Consiglio, regg. 21, c. 78; 22, cc. 7, 22, 73, 145, 147, 154; (per la relazione di Padova); R.C. Moti - G.A. Moti, L'aquila triforme al foro di Padova nella ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] nei movimenti politici del 1847. Fu in Sicilia nell'agosto, in vista dei moti di Messina del 1° settembre; rientrato Arrighi, I 450 ovvero I deputati del presente e i deputati dell'avvenire, Milano 1864-65, parte I, pp. 21-29; T. Sarti, Il Parlamento ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] Il Messaggero del 12 apr. 1933 M. Incagliati così si esprimerà: "Quali espressioni, quali accenti, quali moti dell'anima : Donata di G. Scuderi (il 21 febbraio al teatro Verdi di Trieste), Cassandra di Gnecchi (il 21 marzo al teatro dell'Opera di Roma ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] la Garfagnana ed il Frignano, "affine che tanti moti da ogni banda a un tratto insieme colla coniura del duca di Ferrara, non incline in quel momento a peggiorare i propri rapporti con i Medici. I due partirono poi alla volta di Venezia, donde il 21 ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] R. Rubattino la firma della convenzione avvenne il 21 nov. 1861 e riguardò il servizio postale tra Mauro, Palermo, Bari 1980, p. 150; Camera dei deputati, I moti di Palermo del 1866, Verbali della Commiss. parlamentare d'inchiesta, Roma 1981, pp. 147 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] dettagliato di tutti questi avvenimenti ad una Lettera al conte Pietro Ferretti (21 ott. 1 47). subito stampata a Bastia (riportata anche in Zobi, e dell'esercito. I moti furono particolarmente accesi a Livorno: dopo il noto tumulto del 6, il 30 genn. ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] era l'interpretazione ufficiale socialista dell'origine dei moti e del loro svolgimento. Ritornato a Milano con l' ss., 27-31, 34; Direzione del P.S.I., Resoconto stenografico dell'XI Congresso nazionale del P.S.I., Milano 21-25 ott. 1910, Roma 1911, ...
Leggi Tutto
ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...