Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] a 19° 8′ long. E; a E. le punte più avanzate del saliente careliano a 32°48′. La forma, allungata dal S. al N., è abbastanza semplice: ampia Scandinave, ma anche a queste zone più orientali moti varî si sono certamente propagati. E tuttavia anche le ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] corpo sociale, all’idea che il criminale a causa del suo stesso crimine si è già posto al di ripristinarla in periodi di sommosse e moti proletari; la Russia, all’opposto pressoché acquisita verso gli anni 1830-48, con trasformazioni che non avvengono ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] d'orientamento mazziniano. Nel 1847 prese parte ai moti che provocarono la partenza di Carlo Ludovico (per il "giure punitivo", denunciando ogni confusione del "magistero penale colmagistero di buon governo" (pp. 48 ss.).
Così si comprende anche la ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] dell'A. alle congiure e ai moti che per tutto il 1797 prepararono la caduta del governo pontificio, né di suoi senatori del Regno Italico, Roma 1897;Id., I candidati al Senato del Regno Italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III(1916),pp. 48, ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] determinarono la fine del c. consolare, con la nomina di un podestà (c. podestarile), il quale impose disciplina ai moti allora in atto del numero dei consiglieri comunali (art. 47 e 48). Il sindaco è l’organo responsabile dell’amministrazione del c ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] quella nella quale si sono svolti i moti definitivi formatori dell'assetto odierno del rilievo. In tal guisa si spiega di 33°,4, quella del mese più fresco (gennaio) di 14°,4 e i massimi assoluti giornalieri arrivano sino a 43°-48°. Nel Sind si sono ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fatto un'alta torre che serve per vedere le stelle, loro moti ed aspetti". Quella, la "torre", è "comodissima nella salita spirituale. Un culmine questo rispetto al quale il 48% sul totale delle licenze del 1740 segna l'avvio d'un'inversione di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nel viceregno di Sicilia dai moti di Messina e di , Paris 1912, p. 152 (l'altra opera del Febvre cui Si fa riferimento è Le problème de Candia, I-II, Trieste 1859: I, pp. 75, 85, 99.
48. G. Cozzi-M. Knapton-G. Scarabello, La Repubblica di Venezia, ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] e invadente da suscitare i primi moti di stizza e di rifiuto. I 580 (pp. 577-650).
10. Raoul C. van Caenegem, 1 signori del diritto, Milano 1991, pp. 61 e ss.
11. G. Cozzi, pt. III, Venezia 1756, p. 129.
48. Cit. da Gaetano Cozzi, Ambiente veneziano, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] moti iubemus», e Cod. Theod. X 10,3 del 325, sulle quali in particolare G.G. Archi, Il problema delle fonti del diritto its Quaestors. With a Palingenesia of Laws of the Dynasty, Oxford 1998, p. 192.
48 Cod. Theod. I 2,2 e I 2,3 = Cod. Iust. I 14,1 ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...