Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I moti politici e rivoluzionari alla fine del XVIII secolo assumono una funzione propulsiva [...] liberali – le costituzioni di Cadice del 1812 per la Spagna e quella del Regno di Sicilia del 1813 che risentono maggiormente degli influssi anglosassoni. La Costituzione belga del1831 delle libertà della persona.
Moti politici e costituzionalismo in ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] moti scoppiati nel frattempo in Italia. Rientrato quindi stabilmente nella capitale, nel corso del .
A partire dalla fine del1831 si impegnò, insieme al padre agì da elemento di raccordo tra i liberali napoletani e toscani e, parallelamente, continuò ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] . L'ondata repressiva conseguente ai motidel 1821 costrinse il F. all'espatrio . fece con la rivoluzione del1831 quando, sedente a Bologna piuttosto il frutto dell'odio collettivo contro i liberali, dell'intolleranza che imperversò in queste regioni ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] L. l'ardore patriottico e i sentimenti liberali.
Fin da giovanissimo, oltre agli studi letterari Medioli Masotti, Paolo Toschi, Parma 1973, passim; A. Galante Garrone, I motidel1831. Filippo e C. Linati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] da Napoli a Teramo nel dicembre del1831, dopo aver chiuso una bottega da i Cacciatori del Gran Sasso nella repressione dei moti reazionari di , Le baionette intelligenti. La Guardia Nazionale nell’Italia liberale, 1848-1876, Bologna 1999, pp. 67 s., ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Clementino di Cento, ove ebbe come professore di filosofia don Alessandro Rusconi, compromessosi nei motidel1831 e noto per i sentimenti liberali. Ordinato sacerdote, si dedicò all'insegnamento privato e alla predicazione nel Centese, soprattutto a ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] su ordine della duchessa Maria Luigia d’Asburgo, oltre a fungere da conservatore del collegio Lalatta. La simpatia per le idee liberali mostrata durante i motidel1831, che gli costò una segnalazione alla polizia, non intaccò la considerazione e la ...
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RUSCONI, Carlo Giuseppe Maria
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 5 marzo 1812, secondogenito del conte Germano Alfonso e di Candida Calzolari.
Nelle sue Memorie aneddotiche (Roma 1883, p. 6) dichiarò [...] discepolo di Paolo Costa, letterato di orientamento liberale, che gestì a Bologna una rinomata scuola privata, prima fra il 1821 e il 1831, poi fra il 1833 e il 1836. Coinvolto nei motidel febbraio 1831, a seguito dell’ingresso degli austriaci a ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] del M., preoccupato di conservare l’impiego e mantenere agli studi i cinque figli, non consente di conoscere le sue autentiche idee politiche: se, da una parte, sembrò talora aderire ai motiliberali 133 (soprattutto lettere, 1831-50, e autografi); ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] facoltà di giurisprudenza, che era stata istituita da Maria Luigia nel 1831. Fin dal 1846 cominciò inoltre a fare pratica legale presso lo fino ai moti politici del 1859. Nel frattempo continuò a coltivare i propri ideali liberali e patriottici, ...
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