MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] A. Colombo, Una lettera inedita di un rivoluzionario biellese nel 1821, in Rass. stor. del Risorgimento, X (1923), pp. 638-640; ; G. Marengo - G. Parlato, Diz. dei Piemontesi compromessi nei motidel 1821, Torino 1982, II, p. 97; F. Della Peruta, ...
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NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] di alcuni funzionari fascisti con un passato nel sindacalismo rivoluzionario, ma non è dato sapere se si trattò di Malatesta e i motidel 1898 ad Ancona, in Movimento operaio, VI (1954), 2, pp. 248-274; G. Mori, La Valdelsa dal 1848 al 1900 (Sviluppo ...
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SERRA, Luigi Ottavio.
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 31 marzo 1774 da Domenico e da Maria Arduino.
La famiglia paterna, originaria di Bonassola, presso La Spezia, aveva lunghe tradizioni marinare, [...] I con una medaglia d’oro. Anche durante i motidel 1821 la sua condotta fu improntata al massimo lealismo per contrastare eventuali tentativi rivoluzionari. Nel 1832 comandò una prima. Infine il 12 aprile 1848 il principe Eugenio di Savoia-Carignano ...
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TADINI, Francesco
Silvia Cavicchioli
– Nacque a Cameri, vicino a Novara, il 10 ottobre 1785, da Gaspare e da Francesca Paggiaro.
Il padre, medico-fisico nativo di Vespolate, lo mise in collegio a Miasino [...] 1886, Novara 1890, p. 130; A. Professione, Marzo 1848-1849, Novara 1899, pp. 18 s., 58; Notizie rivoluzionari dell’Ottocento (1828-1837), Torino 1972, pp. 158-170, 484-488; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei piemontesi compromessi nei motidel ...
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NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] del Ducato si palesarono fermenti pre-rivoluzionari1848, II, Milano 1887, pp. 145 s.; T. Casini, I deputati al Congresso cispadano, in Rivista storica del dal ducato di Modena per i motidel 1831: dalle carte del governatore di Livorno, in La ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] del ghetto. Sebbene non paragonabile alla norma che il 19 giugno 1848 periodo rivoluzionario. Valendosi dell’amicizia del 676 s.; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, II, Da dopo i motidel 1820-21 alla elezione di papa Pio ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] rivoluzionaria; ma intanto l’intervento poliziesco faceva fallire la cospirazione. Ritirato il mandato di arresto, nel marzo del L’Aquila.
Nel marzo 1848 il M. entrò a insurrezione aquilana del 1841, Roma 1907, passim; B. Costantini, I moti d’Abruzzo ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Marco Severini
– Nacque a Senigallia il 16 febbraio 1817 dal negoziante Giovanni e da Angela Pulini.
Dal matrimonio nacquero altre sei figlie. Il padre si unì, in seguito, a Maddalena [...] Dopo avere assistito ai motidel 1831, la morte del padre (1838) lo papalina in una Nota nominativa dei faziosi rivoluzionari di Senigallia (Monti Guarnieri, 1961, tempi: tenente della guardia civica nel 1848, si arruolò volontario nel corpo papalino ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] 1851 fu condannato, per la sua inesauribile attività di predicatore rivoluzionario, a 26 anni di carcere. Si narra che, alla , Salerno 1885, p. 14; M. Mazziotti, C. Carducci ed i motidel Cilento nel 1848, Roma-Milano 1909, I, p. 141; II, pp. 47, 49 ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] impegnati nella repressione dei moti popolari. Nel 1799, dimenticare la collaborazione con i rivoluzionari. Il 14 dicembre 1799 fu Stato assoluto allo Stato costituzionale: storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino 1980, pp. 57, 84 ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...