GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] . Il G. si avviava verso una tranquilla carriera di professore e di avvocato di provincia, quando scoppiarono i motirivoluzionaridel1848 cui egli aderì con entusiasmo. Alla notizia che gli Austriaci, vincitori a Custoza, stavano per entrare in ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i motirivoluzionari [...] del1848 fu a capo della rivolta che cacciò il presidio austriaco da Trento. Tornati gli Austriaci in città, Elia ebbe una dura della sezione latte e latticini, riorganizzò per le centrali del latte i rispettivi servizi di controllo in modo tale da ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] e Bice, che mori a quindici anni. Per il dolore la moglie morì presto, il 2 ott. 1867.
Dopo i motirivoluzionaridel1848 i Dalbono, che erano soliti ricevere amici liberali, furono invitati a dimettersi dai loro impieghi governativi. Da allora il D ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Regno delle Due Sicilie, dovendo peraltro fare i conti con la difficile congiuntura seguita ai motirivoluzionaridel1848, che impose al governo borbonico il frequente ricorso all'aumento delle imposte per arginare il deficit. Convinto estimatore ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] la carriera accademica: dapprima aiuto di M. Schiff, il neurofisiologo tedesco esule per aver partecipato in patria ai motirivoluzionaridel1848 e approdato alla cattedra di fisiologia dell'Istituto di studi superiori di Firenze, fu poi, nel 1866 ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] antica tradizione nella nobiltà feudale siciliana, che fu attivamente partecipe ai motirivoluzionaridel1848 e all'impresa garibaldina, e che, con la costituzione del Regno d'Italia, occupò cariche politiche in Sicilia ed un seggio nel Parlamento ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] G. Paladino, La rivoluzione napoletana del1848, Milano 1914, pp. 104, 188;Id., Il 15 maggio del1848 a Napoli, Milano-RomaNapoli 1920, ad Indicem (s.v. Luca [De], Ferdinando); A. Lucarelli, I motirivoluzionaridel1848 nelle provincie di Puglia, in ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] come la scala interna, vennero studiati e realizzati dall'architetto messinese L. Savoja con l'approvazione del Falconieri.
Coinvolto nei motirivoluzionaridel1848, con la restaurazione borbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] ).
Nel 1846 il M. fu nominato consigliere dell'Intendenza provinciale di Catania. La sua adesione ai motirivoluzionaridel1848 fu all'origine della destituzione dalla cattedra che, mascherata sotto ragioni pretestuose (gli insegnamenti romagnosiani ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] anche Michele Amari: cfr. A. D'Ancona, Carteggio di M. Amari, Torino 1896, I, pp. 212 s.); partecipò inoltre attivamente ai motirivoluzionaridel1848. Con la restaurazione del 1849, falliti gli ideali di libertà e di indipendenza - la casa ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...