Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] sospensione che da lui ha nome, un celebre teorema sui moti ipocicloidali, una dimostrazione dell'impossibilità del motoperpetuo, osservazioni sulle resistenze di mezzo, ricerche sulla determinazione dei rapporti di densità di alcuni corpi in base ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] definirla o descriverla con precisione; la macchina umana ricarica da sé i suoi meccanismi e offre un'immagine del motoperpetuo. La forza motrice del corpo è prodotta dall'oscillazione delle fibre di cui è composto. Attingendo alla teoria dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] , formassero dei luoghi immobili attorno ai corpi in essi contenuti, mentre in effetti essi stessi si muovevano con un motoperpetuo attorno a questi corpi. Per superare questo dilemma, Duns Scoto propose il nuovo concetto del 'luogo per equivalenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] tempe fermarsi gli concede in un medesimo luogo quella loro conditione del perpetuomoto (Lettere, 1° vol., f. 186v).
Lo stesso accade agli elementi, che «per il perpetuo correre de le sfere, sono […] continuamente rapiti» e declinano non appena ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] . In questo caso l’accelerazione viene a essere tutta tangenziale e il moto è uniformemente vario.
M. circolare M. di un punto P su sorgente di calore tutta alla stessa temperatura (m. perpetuo di seconda specie).
Lingua
In grammatica, in senso ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] dell'Accademia di Francia dal 1754, ne divenne segretario perpetuo nel 1772.
Opere e pensiero
Svolse, accanto alla i primi, con L. Eulero e D. Bernoulli, a occuparsi del moto dei fluidi, della resistenza incontrata da un solido in un fluido ( ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] archimedee che costituivano il fulcro delle sue ricerche sul moto, una posizione che ha suscitato più di una internationale d'histoire des sciences, di cui Mieli divenne segretario perpetuo. Nel 1939 la minaccia del nazismo costrinse Mieli a emigrare ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] malefica come una folle. Fortuna mette la ruota in moto talvolta appoggiandosi con le due mani ai raggi, tempo; egli sostiene a sua volta la distinzione fra eternità e perpetuità. B., come Ammonio e Simplicio, insorge contro coloro che accusano i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] lontani, sono sempre potenziali nemici, in un mondo che è in perpetuo stato di guerra, dove il desiderio e l’ambizione di ciascuno non e dell’ozio):
Ma sendo tutte le cose degli uomini in moto, e non potendo stare salde, conviene che le salghino o che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] santo che il corpo di un dottore così grande sia tenuto in perpetuo onore qui, affinché con le sue opere si mantenga eterna la sua quel genere: così come l’unità nel genere del numero, e il primo moto in quello del movimento (Ia IIae, q. 90, a. 1 resp ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...