Fisico tecnico (Billericay, Essex, 1854 - Ross on Wye, Herefordshire, 1941); insegnò nell'univ. del Transvaal e in quella di Liverpool. Si è occupato di varie questioni di fisica tecnica e di fluidodinamica. [...] Con il suo nome (analogia di H.-S.) è ricordata la corrispondenza formale che può stabilirsi tra il motopiano di un liquido perfetto e il moto di un liquido reale fra due lamine rigide parallele vicinissime. ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] , pp. 1-37) per affrontare in tutta la sua generalità, con l'ausilio delle funzioni di variabile complessa, il problema del motopiano con scia di un profilo rigido di forma qualsiasi. Nel primo di essi (Vene fluenti,ibid., XXV [1908], pp. 145-179 ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] in caduta libera in concomitanza con i suoi studî sul moto del pendolo e il problema della brachistocrona, vale a dire che sono comunque difficili da osservare quando si trovano nel piano equatoriale del pianeta. Nel 1611 G. scoprì che Venere ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] pittura del Battesimo agli Uffizi: nell'angelo a sinistra in primo piano e nel brano di paesaggio dietro di lui, ove il senso e di dolore alle parole "uno di voi mi tradirà", in un moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] del mutamento; il mondo e gli uomini non hanno mutato "moto, ordine e potenza" rispetto a come "erano anticamente" e soprattutto come eccellenti prove della civiltà letteraria fiorentina. Sul piano della cultura politica, invece, la lezione di M ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] i "vortici" che trasportano i pianeti) e alle leggi del moto tra cui la legge d'inerzia; l'altro alla fisiologia, detta equazione cartesiana della curva, mentre il piano ha allora la qualifica di piano cartesiano). Certamente, accanto al nome del ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] sole coordinate. Seguirono ricerche sulla stabilità dei fenomeni di moto (e più in generale delle soluzioni dei sistemi la sua generalità il cosiddetto problema della scia in piano orizzontale, L.-C. perveniva alla determinazione generale dei ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] è stato possibile vedere in C., anche sul piano delle ricerche fisiche, felici intuizioni e pratiche realizzazioni sui moti ipocicloidali, una dimostrazione dell'impossibilità del moto perpetuo, osservazioni sulle resistenze di mezzo, ricerche ...
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Statista romeno (Piteşti 1821 - Bucarest 1891); fratello minore di Dimitrie, fu con lui a Parigi: tornato nel 1848, ebbe una parte di primo piano nel moto rivoluzionario di Bucarest. Fallito il moto, in [...] esilio si dedicò alla propaganda per l'unione di tutti i Romeni in uno stato repubblicano indipendente. Ma tornato in patria (1857), accettò il principio monarchico e, dopo aver sostenuto A. Cuza (che ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] morta’ (b in fig. 2). La distanza verticale c tra il piano di galleggiamento e il più alto ponte, che sia stagno e resistente ( Nelle n. normali, esclusi gli aliscafi, la resistenza al moto è la somma della resistenza del mezzo, della resistenza di ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...