Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] confrontare i segnali veri con le stime migliori derivate dalle sequenze di impulsi, e la qualità della corrispondenza tra la barre verticali disposte in modo casuale e il cui moto procede rigidamente in direzione orizzontale. Poiché la sequenza ...
Leggi Tutto
Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] nel completamento del processo di ossificazione. Entrambi i processi implicano un moto e una direzione, che settimane successive al concepimento, da una cellula di grandi dimensioni, lo zigote, deriva un ammasso di piccole cellule dal quale si forma l ...
Leggi Tutto
Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] rispetto all'esito della risposta derivano dall'apprendimento delle conseguenze di specifiche azioni. Tali aspettative riguardano uno stimolo possa indurre il cervello a mettere in moto la gamma di risposte allo stress, è necessario che il sistema ...
Leggi Tutto
Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] fin dalla nascita. Dato che queste leggi derivano da fattori di organizzazione che sono interni all'architettura del un cerchio molto piccolo o un punto. Se facciamo ruotare con moto regolare l'intera figura (illuminata in modo frontale, e collocata ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] perché e in che modo una cellula mette in moto il suo programma di morte cellulare ha costituito una delle aree più attive apoptosi. La maggior parte delle nostre conoscenze su Fas deriva dagli studi effettuati sulle cellule del sistema immunitario, ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] miometriali che prendono il nome di pacefollowers. Le contrazioni che ne derivano sono quindi involontarie, cioè incontrollabili il segnale di allarme che mette in moto la rimozione, per cui viene eliminata ogni possibilità di ripetere una situazione ...
Leggi Tutto
Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] incremento della capacità di filtrazione del plasma di circa il 90% intorno alla 20ª settimana. Ciò deriva in parte dall igienico-dietetici: aumentare il moto e l'assunzione di liquidi e di cibi ad alto contenuto di fibre, come frutta, verdura ...
Leggi Tutto
Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] la distanza che separa la sorgente dal rivelatore; il loro moto è il risultato della diffusione e delle correnti d'aria. grado di misurare la deriva nella direzione perpendicolare all'asse del corpo e sulla base di questa determinare la direzione di ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] sistemi oppiati (il termine deriva dal fatto che la loro azione analgesica e le loro proprietà di legame nei siti sinaptici che, in fasi successive, mettono in moto queste possibilità alternative. Il primo di questi processi riguarda il dolore che il ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] deriva da una 'sovrasemplificazione', che serve a mettere a punto idee e tecniche; quindi si cerca di migliorare l'aderenza con l'oggetto di secondo una 'equazione di Langevin' (mutuando la terminologia dalla teoria del moto browniano in fisica); ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...