VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] se risultano reali. Merita rilevare che se si blocca α si ha moto oscillatorio smorzato se C′p > 0.
Profili instabili hanno sempre fluida, del rollio e del movimento orizzontale dideriva, di beccheggio e sussulto della nave, diano portanze ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] per eccitazione di elettroni dalle bande sostanzialmente piatte in fig. 1 (che derivano principalmente dagli stati atomici di tipo 3d) rientranze su scala atomica durante il suo motodi scorrimento sulla superficie. Gli spostamenti verticali ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] , quantità dimoto, insieme con quelle della chimica e con quelle, ancor più complesse, della biologia, governano il comportamento di ciascun sottosistema del sistema climatico. La complessità del comportamento finale del sistema climatico deriva sia ...
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MACCHINE (XXI, p. 732)
Pietro Enrico BRUNELLI
Pier Franco BIEMMI
Velocità critiche degli alberi (p. 738). - Col nome di velocità critiche degli alberi s'indicano particolari valori della loro velocità [...] moto del rotante, né la spiegazione delle anomalie con cui si manifesta l'approssimarsi della velocità critica.
Il caso più semplice possibile è quello di .1, che deriva da una memoria del Porter ed è relativa ad un motore di sommergibile in funzione ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] moto del terreno nel gruppo di onde superficiali, T periodo (in secondi) di questa di ritorno medio T di 20612 anni.
I problemi pratici di questo obiettivo parziale, compito della sismologia, derivano da due difficoltà principali: l'assegnazione di ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] te protoni o ioni leggeri ma anche mesoni (esiste anche qualche esempio di utilizzo di neutroni). Il vantaggio deriva dalla ben definita distanza di pe netrazione, funzione dell'energia, accompagnata da un marcato incremento della ionizzazione ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] di Lorentz, pari a ev⋀B0. Ciò ha per effetto che gli elettroni acquistano un moto a spirale attorno alle linee di forza di B0 della frequenza dell'onda; di qui deriva la convenienza di scegliere una frequenza di lavoro la più vicina possibile ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] coinvolgono il valore della costante di Planck h, presente direttamente nell'equazione del moto della meccanica quantistica. Connesse generano le unità fondamentali o derivatedi maggiore interesse, sia degli indirizzi di ricerca su nuovi metodi per ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] possono essere così suddivise:
a) Spostamenti: tre componenti dimoto rigido: due spostamenti y e z e una rotazione θ questo secondo caso q(P′ λ) dipende da T e dalle sue derivate e l'integrale va computato al passo.
La difficoltà del problema è ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634; III, 11, p. 531)
Piero Caldirola
Sui limiti di validità dell'attuale meccanica quantistica. - Una delle direzioni di maggior sviluppo della [...] a quelle della macrofisica. La necessità di risolvere adeguatamente un tale problema deriva dal fatto che ogni sistema macroscopico ( , altrimenti tutte le macroosservabili risulterebbero costanti del moto, anziché variare col tempo sia pure molto ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...