Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] dimoto nell'atmosfera vanno da piccolissimi vortici di 1 cm o meno a enormi movimenti di masse d'aria delle dimensioni di industrializzate del mondo l'acido solforico che deriva da fonti antropogeniche di diossido di zolfo (SO2) è una delle cause ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] (dal potenziale vettore) utilizzando appropriate combinazioni diderivate; sotto certi aspetti, rispetto ai campi esempio, avrebbe potuto essere associato a una sorta di 'quantità dimoto' posseduta dall'etere, mentre il potenziale scalare avrebbe ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] quiete e il moto; questi sensibili, perciò, sono definiti 'comuni'. Infine, vi sono sensibili che vanno anche al di là di questi, come riflessione (come pure della rifrazione), simili errori di percezione derivano dal fatto che, anche se il vero ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] di una risoluzione angolare di un secondo d'arco se poi non si potesse puntarlo accuratamente e quindi seguire con altrettanta precisione il moto 'ambiente circostante, la convezione che ne deriva, con sacche di aria turbolenta più calda e più fredda ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] : per esempio, chiamerà indifferentemente "corpo" o "massa" la quantità di materia, e "moto" la quantità dimoto.
Definizione I
La quantità di materia è la misura del medesimo che deriva dal prodotto della sua densità per il volume.
Definizione II
La ...
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Elettrodinamica quantistica
EEmilio Picasso
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Interpretazione grafica di alcuni processi elettrodinamici. 3 Verifiche sperimentali dell'elettrodinamica: generalità. 4. [...] scrive, nel caso non relativistico, p2/2m, p essendo la quantità dimoto, e della sua energia potenziale U. Hem è l'energia del pp. 317-322.
Heisenberg, W., Pauli, W., Zur Quantendynamik der Wellenfelder, in ‟Zeitschrift für Physik", 1929, LVI, pp. 1 ...
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Nuoto
«Water is our world» (logo della FINA)
La lunga storia del nuoto
17 luglio
Si apre a Roma la 13a edizione dei FINA World Championships, durante i quali 2500 atleti provenienti da 170 nazioni si sfideranno [...] gambe e un calcio di gambe fintanto che è completamente immerso.
La farfalla e il delfino
La farfalla deriva dalla rana, ma per dell’acqua (temperature e gradienti nel campo di gara, moto ondoso, correnti, densità variabile), alle caratteristiche ...
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Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] dato volume V) aventi coordinate q1, q2, ..., qN e quantità dimoto, o momenti, p1, p2, ...., pN. Gibbs definì insieme il problema alla base delle discussioni del Congresso del Centenario di Van der Waals del 1937, cui si è accennato nel cap. ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] .
Un'altra importante sorgente di anisotropie è di origine cinematica: il moto della Terra rispetto all'Universo forte deriva dallo studio della stabilità dinamica degli ammassi di galassie. Si è poi aggiunto il risultato di due gruppi di ricerca ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] è che la superconduttività stessa risulta da un'interazione attrattiva tra gli elettroni che produce ‛coppie di Cooper', nelle quali la quantità dimoto del centro di massa è nulla e gli spins dei due elettroni hanno direzione opposta. Sebbene questa ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...