Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di un legato papale e di Giovanni di Brienne. Dopo iniziali successi militari presso Montecassino e qualche motodi e quaranta giorni per Elisabetta di Turingia; per Francesco, con una cerimonia ditraslazione avvenuta nella nuova basilica solo nel ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] da una lancia, perdeva spesso gocce di sangue. La lettera si conclude con un nuovo motodi dolore e con l'invito a tutti S. Francesco e la sua basilica. Frate E. e Gregorio IX nella traslazione del 1230, in Misc. franc., LXXXII (1982), pp. 116-137; ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] geometrico del moto. Infatti, egli dimostrò come esistano assi elicoidali quando coincidono coppie corrispondenti delle due sestuple; vi sono perciò, al massimo, sei di tali assi che possono ridursi ad assi di pura traslazione o pura rotazione ...
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APOLLINARE
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Quattordicesimo abate di Montecassino, successe nel governo dell'abbazia a Gisulfo, attivissimo edificatore ed organizzatore della estesa proprietà monastica, morto nell'817.
A. governò [...] così uno dei primi abati che abbiano iniziato quel motodi distacco economico e politico del monastero cassinese da Montecassino. Nell'XI secolo Desiderio di Montecassino (poi papa Vittore III) provvide alla traslazione del suo corpo e fece apporre ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] messe in moto (inconsciamente) dalla situazione complessiva del soggetto (suo rapporto coll'analista, sua decisione di sotto- da rimozione.
Ma lo sviluppo del transfert, o traslazione, aveva anche un'altra conseguenza: determinava un fenomeno che ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Apologia conteneva una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. l'area della traslazione metaforica degli oggetti del discorso, è guidato da un simile criterio di economia (espressiva e ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] traslazione della Santa Casa di Loreto. A partire dal 1687 venne nominato esplicitamente responsabile della mostra di che il G. era in possesso del celebre codice di Leonardo Della natura, peso e moto delle acque, che vendette egli stesso intorno al ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] su mandato di Gregorio IX la normativa antiereticale in collegamento all’attività preparatoria al grande moto dell’Alleluia di Milano del 1340 ebbe luogo la traslazione solenne nel monumento funebre collocato nella navata sinistra della chiesa di S ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] » (Parte II, II-III): i primi sono frutto di pura convenzione o di un moto naturale degli organi fonatori (egli osserva che i suoni labiali e difetti dei vocaboli, sulla loro formazione per «traslazione», «composizione», «derivazione» (Parte II, IV). ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Compagnia del conte Lando, che stava mettendosi in moto verso il nord e poteva devastare la Marca, pontificia nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dalla traslazione della sede alla restaurazione dell'A., in Arch. d. Soc. romana di storia patria, ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...