Uomo politico e storico (S. Giorgio la Montagna, Benevento, 1820 - Napoli 1902). Neoguelfo inizialmente (I papi e la moderna civiltà, 1846, e Storia dell'amministrazione civile del regno di Napoli dal [...] 1130 al 1146, 1847), poi liberale, implicato nel moto del 15 maggio 1848 a Napoli e nella setta dell'Unità Italiana, fu condannato a 30 anni; commutatagli la pena in quella dell'esilio perpetuo nel 1858, si recò a Malta e Firenze. Tornato a Napoli ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , a Rinaldo, a Niccolò ed ai loro successori, in perpetuo (anche in questo caso il documento allora rogato non fa rovesciare, con l'appoggio dei Rossi, il regime estense: il moto fu represso con esemplare durezza da Francesco. A nulla sembrava sortire ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] presenti tempi ne' quali si vede il mondo tutto in tanto moto et li prencipi heretici" più forti che "in passato".
firme così estorte. Ma il D. garantisce che, pur nel "perpetuo deliquio", l'agonizzante serba una certa lucidità. Non per niente brama ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di "Libertà! Libertà!". Non riuscendo ad avere ragione del moto, l'E. inviò dispacci e ambasciatori a Bologna, chiedendo Dolfin quale procuratore del doge Pietro Gradenigo "in perpetuo donavit et sponte tradidit domino Duci et Communi Venetiarum ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] non fu nemmeno discusso.
Chiusa definitivamente la Camera, si misero in moto le corti speciali. Il M. si trovò in prima linea regolari che avessero pronunciato il voto di celibato perpetuo. Inoltre vietava ai cattolici il matrimonio con individui ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 1464 al seguito di Giacomo Lusignano) da Caterina Cornaro "in perpetuo di primogenito in primogenito", il padre del D. s'era all'ottavo cielo. Di qui a immira. estatico il moto circolare dei cieli sottostanti e scorge lontanissimo il "picciol punto ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] feudi, abilitandone i possessori a un libero e perpetuo commercio".
La difesa della legislazione "siciliana" poteva sostenere principalmente in Italia; onde nacque e fu poi propagato quel moto, che sconvolse in prima la stessa Italia, e in fine l ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Venezia, fu sottoposto a processo (5-7 giugno) e condannato dal pontefice all'esilio perpetuo. Fu così che egli riparò in Francia, dove rimase fino al 1847.
Nel moto del 1831 molti videro la prima vera manifestazione del Risorgimento; tra questi il M ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] vi abbia messe con intenzione" e aperta nel tempo a un "perpetuo commento" (ibid.).
Malgrado l'apparente freddezza, frutto di un naturale dallo spirito della democrazia si leva in Francia un moto di reazione, che proclama "che l'arte è ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] e alla quale l'olandese aderisce senza riserve, la trasmissione del moto nell'urto è la sola forma possibile di azione tra corpi.
materia e ritiene che solo un inspiegabile miracolo perpetuo potrebbe fondare l'esistenza di particelle ultime dotate ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
perpetuo
perpètuo agg. [dal lat. perpetuus, propr. «che procede in modo continuo», der. di petĕre «dirigersi», col pref. per-1 indicante continuità]. – 1. Che non avrà mai fine, che durerà sempre, che è destinato a durare in eterno: o perpetüi...