CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] fu un'esperienza che doveva riuscire decisiva per lui, financo sul piano dei futuri studi medievalistici (cfr. Foggia e la Capitanata, Bergamo analogiche del presente, del "rapido e possente moto associativo" che fu alle origini del costituirsi e ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] C. B. Romilli, di cui fu "attore" e che definì "moto disciplinato", destinato a preparare gli spiriti ad affrontare con le armi lo potenziamento di quelle che sarebbero rimaste sul piano delle attrezzature scientifiche e sperimentali.
Numerosi furono ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] idea di repubblica democratica e sociale, da fondare tramite un moto rivoluzionario. In esilio Pianciani pubblicò anche l’opera in tre comunale di Roma il 6 ottobre 1873 sul piano regolatore, Roma 1873; Diciotto mesi di amministrazione municipale ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] di Santarosa si recò a chiedere l'adesione del principe all'imminente moto, ed era pure con lui il 12 marzo quando Vittorio Emanuele I stessa via, a lui ricorsero per la realizzazione di quel piano. L'A. assolse la mansione che gli veniva affidata ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] volontà e il bene.
L'A. fece parte di quel complesso moto di rinnovamento che caratterizzò la cultura italiana del primo quindicennio del secolo quei ceti medi sui quali intendeva poggiare, anche sul piano nazionale, la sua azione politica.
L'A. era ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] di capo battaglione.
Con la sua coorte fu chiamato a reprimere il moto scoppiato alla Concordia (8 dic. 1796) e, unitamente con la , la scelta era caduta su un personaggio di secondo piano quale il milanese A.T. Trivulzio. Sperimentata però presto ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e nell'autoritarismo, non sa interpretare le esigenze scaturite dal moto nazionale: "la Chiesa ufficiale non vede i mali della trasferimento, ormai avvenuto, dell'attività del C. dal piano dell'organizzazione e dell'apostolato a quello tutto interiore ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] (Pd'A) avrebbero realizzato poche settimane dopo sul piano nazionale. Si candidò quindi alla Camera nelle liste del col maggior numero di preferenze: oltre 109.000.
Si mise così in moto un processo duplice: da un lato lo sfaldamento del PSU, che si ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] avrebbe voluto applicare già nel 1864 in occasione del moto friulano dal quale sarebbe dovuta partire la liberazione del Cavallotti ad ammonirlo con qualche rudezza, scrivendogli: "Vai piano nei brindisi tu che insieme con un gran nome ereditasti ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] , il Moretti, il Lechi, il Soveri Lattuada, al piano di rivolta militare che iniziò a prendere piede nel settembre 1814 tipografia Elvetica di Capolago, e sottoscrivendo una quota cospicua per il moto mazziniano del 6 febbr. 1853. Morì a Lugano il 14 ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...