Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] . Ma poco dopo si ha la nuova e definitiva rottura, sul piano della più intransigente affermazione di principi e dall'una e dall'altra parte ne ebbe notizia, il 2 settembre, si mise in moto verso quel luogo. Così la grande contesa veniva riducendosi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] piuttosto nelle prime, ed anzi ne fu esponente di primo piano. Esordì nel luglio del '48 non votando i pieni poteri fosse, se ai primi di ottobre ospitò E. Brizi, capo del moto milanese, proveniente da Londra, e lo aiutò a passare in Lombardia. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che siffatto "proceder" obbliga anche "i persiani a far qualche moto"; i "partiali" del C. insistono, a loro volta, sul quel che si sa, non era uomo amante di celie -, il piano suona grottesco, delirante: il galoppo sfrenato delle speranze al posto d ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Bologna. Quasi intuì che aveva agevolato la messa in moto d'una macchina che esigeva continui colpevoli e che, ottimale ad appagare l'ambizione di E. di porsi sullo stesso piano dei grandi sovrani e dell'imperatore per poi risaltare, tra loro ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] il 1825 per l'inaugurazione della prima linea, mentre, sul piano mondiale, solo nel 1841-1842 saranno aperti alla circolazione i resistere meglio, in quanto la valanga si è messa in moto più tardi, perché il paese conservava una certa autonomia ed ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Betti ed era in onore di Gioacchino Rossini. Su questo stesso piano si pone una lunga lettera privata al Monti, vero commento alla sua portata storica di gigantesco precorrimento di quel moto profondamente innovatore che la scienza dell'antichità ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] autonomia dei municipi.
Quando il governo di Cavour, dopo il moto milanese del 1853, decide l'espulsione dal Piemonte di molti dalla carica militare, comincia a impegnarsi sul piano politico-amministrativo, inducendo il decurionato di Marsala a ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] ancorata all'idea repubblicana della magistratura provvisoria: sul piano emotivo, invece, le vicende storiche dell'istituto, e della venerata parola romana) che si affianca poderosamente al moto emancipatore di coloro che sono privi di mezzi e di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] s., 9 s.), si accentuò, senza dubbio alcuno, quando il moto francese del luglio 1830 venne ad acuire i furori degli ultras da con gli uomini della Società nazionale, veniva posto in primo piano nei discorsi su Roma capitale, ma non si trattava per ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fiorentina, dopo che l'elezione di Enrico aveva rimesso in moto le cose italiane, il C. dà a quella semplice coincidenza , non però con uomini).
La storia, tutt'altro che piana, della tradizione e della fortuna della Cronica è stata magistralmente ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...