ASSANTI, Damiano
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Nacque il 9 luglio 1809 da Francesco e Maddalena Rodio a Catanzaro, dove la famiglia, di Squillace, imparentata con Florestano e Guglielino Pepe, si era rifugiata per sfuggire alle [...] l'A. - che già era stato coinvolto dalla polizia nella cosiddetta "congiura del monaco"e rilasciato per mancanza di prove - dopo il moto di Cosenza fu arrestato (17 marzo 1844) col fratello Cosmo, C. Poerio e altri, e imprìgionato in Castel S. Elmo a ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] titolo Considerazioni del p. d. Guidone Grando, e del sig. N. N. sopra la scrittura del sig. Luc'Antonio Porzio circa il moto de' gravi per il piano inclinato, apparve una sua lettera a B. Intieri (1706) sui De motu corporum nonnulla di L.A. Porzio ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] 5 giugno 1833) e stampate, in latino, nei Novi Commentarii, 1836, t. II, pp. 294-324, e La calamita elettrica a moto rotatorio per le azioni chimiche (presentata il 13 marzo 1834), in cui realizzava un consistente miglioramento rispetto a quella di H ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] della geometria tenute all'Accademia Medinaceli, nel 1701, trovava spazio di delineare una tradizione "per la nuova scienza del moto" che da Galilei, passando per Wallis, Roberval, Borelli, giungeva fino a Newton, "uomo di somma dottrina e d'ingegno ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] correnti indotte, si sviluppa fra la calamita e il corpo indotto, è repulsiva od attrattiva a seconda della direzione del moto rotatorio, ma che la intensità della forza repulsiva, nel primo caso, è maggiore della attrattiva che ha luogo nel secondo ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] fondava e dirigeva La Scienza e la letteratura, rivista di varia cultura, abbastanza notevole in quel clima di grigia reazione.
Fallito il moto palermitano della Gancia del 4 apr. 1860, del quale, con il padre, era a parte, fu rinchiuso in carcere e ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] G. si dedicò fin dall'inizio del suo soggiorno a Roma fu l'ideazione di un esperimento per la dimostrazione del moto diurno della Terra che si basava sulla misurazione della deviazione verso est dalla verticale subita da un grave in caduta libera per ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] dell'insurrezione armata la sola strada praticabile dai democratici e teorizzava la guerra partigiana come lo strumento di lotta più efficace. Il moto di Vai d'Intelvi, che ebbe per teatro il Comasco ed il Varesotto tra il 31 ottobre e il 2 nov. 1848 ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] s. 7, III [1942], pp. 947-962).
Il G. non trascurò le tematiche d'avanguardia nel campo della missilistica curando uno studio del moto di un razzo in un ambiente privo di attrito, ovvero l'alta atmosfera, in grado di sfruttare una traiettoria di tipo ...
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RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] lavori trattavano essenzialmente di teoria degli efflussi e di moto dell’acqua negli alvei. Con le cinque note discostarono notevolmente da quelle teoriche, basate sull’ipotesi del moto lineare del liquido. Si stabilì che le portate crescevano ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...