ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] improvvisato.
I legisti che accettarono di assistere l'A. non mostrarono mai un'eccessiva fiducia nelle possibilità di riuscita del moto; alcuni anzi esercitarono la loro influenza sull'A. in perfetto accordo con il viceré e l'inquisitore. Venne così ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] liberi; viene messa in evidenza una forma che può essere data alle parentesi per giungere più facilmente alle equazioni del moto perturbato dei pianeti. Le memorie e gli studi di probabilità e statistica si possono dividere in due gruppi, il primo ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] 1912, nonché nei giornali specie lombardi del tempo, fino al 1889. Utili pure le varie pubblicazioni sulle cospirazioni mazziniane specie sul moto del 6 febbr. 1853 e il Diario di P. Cironi, conservato nella Bibl. Naz. di Firenze. Per il carteggio di ...
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FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] o attraverso le guarnigioni straniere, e di conseguenza perseguitati, detenuti, esiliati. Il padre, accusato di complicità in un moto carbonaro più immaginato che tentato (quello di Macerata del 1817), fu imprigionato quando la F. aveva sette anni e ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dice muoversi o cangiar luogo. Ho indicata questa proprietà generale de' corpi col nome di mobilità, o capacità pel moto; poiché il moto stesso non solamente non è essenziale al corpo o materia, ma questa è per dir così in una perfetta indifferenza ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Aristotele de' nostri tempi", una statura gigantesca: "Aquila più lincea d'occhio linceo / vinse la luce, e de la terra il moto / fermò con l'invincibile Liceo. / E sol per meraviglia il sole immoto / del Chiaramonti a lo splendor cedeo / e divenne d ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] bisteccaro". Il C. tenne sempre nascoste le origini di illegittimo e le condizioni dei suoi. Nella sua opera può cogliersi un moto di sincera simpatia verso la matrigna con cui visse tre anni amato come un figlio. Ma l'essere oggetto di scherno da ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] "comitato di militari" che ebbe i suoi più noti esponenti in A. Bertani, G. Medici, C. Pisacane, ma che già in occasione del moto milanese del 6 febbr. '53 prendeva le distanze da Mazzini.
Il dissenso del C. era emerso alla vigilia dello scoppio del ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] da un disegno di restaurazione religiosa, riconducibile in qualche misura al clima politico culturale conseguente alla repressione del moto costituzionale del marzo 1821. Godeva della piena fiducia del re Carlo Felice, che lo chiamò a far parte ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] azioni elettromagnetiche. Nella terza parte si occupa del cosiddetto problema di Dirichlet riguardante la determinazione del potenziale di moto di un fluido incompressibile entro il quale si sposti con date leggi un corpo solido di data forma. Nella ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...