CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] alla collaborazione italo-ungherese.
A Parigi l'autorevole capo dell'emigrazione polacca, principe Adamo Czartoryski, aveva messo in moto fin dal settembre del 1848, con l'appoggio del governo francese, una azione diplomatica allo scopo di concludere ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] suoi nuovi sforzi, assolutistici, contribuendo per la sua parte a contenere, insieme col reggente della Vicaria, Uries, il moto popolare divampato allorché, dopo appena qualche mese di govemo, il Toledo impose nuove ed inaspettate gravezze; fu quindi ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] viaggi. Alla vigilia del 6 febbr. 1853, dopo che G. Piolti de' Bianchi aveva fallito nel persuadere Mazzini a non tentare un moto a Milano, un gruppo di patrioti "moderati" decise di inviare a Lugano da Mazzini E. Visconti Venosta e il B. in un ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] punto di riferimento di quel clima di rinnovamento. Ricercato dalla polizia borbonica con l’accusa di aver partecipato a un moto rivoluzionario in Calabria, Spaventa riuscì prima a nascondersi e poi, nel novembre del 1847, a imbarcarsi per Livorno da ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] . 1847) in occasione dell'entrata in Milano dell'arcivescovo italiano C. B. Romilli, di cui fu "attore" e che definì "moto disciplinato", destinato a preparare gli spiriti ad affrontare con le armi lo straniero. Le giornate del gennaio '48, in cui le ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di 2.000 lire ad Alessandro Repetti, proprietario della tipografia Elvetica di Capolago, e sottoscrivendo una quota cospicua per il moto mazziniano del 6 febbr. 1853. Morì a Lugano il 14 dic. 1852, ricordato da Carlo Cattaneo, Carlo Lurati e Antonio ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Partì da Genova il 26 marzo su una nave da carico e sbarcò a Messina il 10 aprile 1860, quando il moto cosiddetto della Gancia, scoppiato a Palermo qualche giorno prima, era già stato represso. Raccolti attorno a sé alcuni rivoluzionari, Pilo decise ...
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MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] durante il dominio austriaco (1815-1849), III, L’Italia meridionale, Torino-Roma 1894, pp. 178, 181, 212, 227; F. Fava, Il moto calabrese del 1847 con documenti noti ed inediti, Messina 1906, p. 24; C. De Angelis, Memorie…, a cura di M. Mazziotti ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] coincidenza con l'inizio dell'impresa di Pisacane, riuscisse a evitare le repressioni seguite al fallimento del moto, gli consentì probabilmente di imporsi come uno dei ricostruttori dell'associazionismo democratico. Nominato segretario della locale ...
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TAVANI, Giuditta
Rosanna De Longis
– Nacque a Roma il 30 aprile 1830 presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’isola Tiberina, da Giustino, commerciante di stoffe, e da Adelaide Mambor. Venne battezzata [...] attraverso il quale i democratici intendevano attuare il programma garibaldino di suscitare a Roma e nel Lazio un moto insurrezionale che, sostenuto da volontari accorsi da tutta Italia, avrebbe provocato la caduta del governo pontificio.
Dalla ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...