D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] siciliana, nella sua relazione al Consiglio dei ministri del 12 ott. 1866 accusò il D. di avere incoraggiato il moto rivoluzionario e lo qualificò come "notissimo e pericoloso reazionario". Trascorse circa un mese di prigione prima a Monreale e poi ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Brown il B. prese le mosse per studiare i rapporti tra fatti psichici e fatti fisiologici. Gli stimoli esterni mettono in moto il pensiero, ma l'anima non è puramente passiva nel sentire: essa reagisce allo stimolo delle sensazioni secondo le "forze ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] punto particolare il B. polemizza frequentemente e violentemente col Pomponazzi, rifiutandone nettamente la interpretazione del moto celeste. Che una diversa interpretazione della dottrina pomponazziana porti all'abolizione delle arti divinatorie non ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] immoto, ché altrimenti non potrebbe aver luogo alcuna differenziazione; le monadi nel loro complesso sono animate da un moto incessante, primario ed originale che sembra implicare già in atto una prima differenziazione. Rifacendosi alle più attuali ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] universalmente validi, ma ammette l'esistenza delle qualità occulte, per mezzo delle quali, come attraverso la luce e il moto dei pianeti, i cieli possono influire sulla regione sublunare (dalla quale è esclusa la parte razionale-volitiva dell'uomo ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] et sine ea esse non potest"); ma in esso l'intensità maggiore del sentire e determinata dalla maggiore presenza di calore e moto, le due forze la cui misura gradua il sentire delle cose nell'universale sensibilità della natura. Il senso è il solo ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] dedicatoria senza data a Tarquinia Molza. Il Mazzuchelli cita le quattro Opposizioni che il B. fece al Trattato sopra il moto delle acque di Galilei, alle quali rispose con un'apologia Alessandro Padovani.
Fonti e Bibl.: A. Tassoni, Le lettere,a ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] dagli avversari (F = m × v, corrispondente, in realtà, all'urto tra corpi rigidi). Se altre critiche non risparmiavano il Trattato del moto delle acque del Grandi (Introductio, p. 260), in esse, e in genere in tutto il cap. XV e ultimo (pp. 248 ss ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] gli procurò nel 1844 l'uccisione del primogenito Vincenzo, che prestava servizio nella guardia regia, nel corso del moto cosentino che avrebbe successivamente richiamato invano in Calabria i fratelli Bandiera. Un altro figlio, Teofilo, gli era già ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] (1688),il ricordo del Redi e del Viviani, la notizia degli studi compiuti dall'A. sulla scienza galileiana del triplice moto, la notevole conoscenza che l'A. dimostra degli studi di anatonúa, elementi tutti che presuppongono appunto la sua esperienza ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...